AVELLINO – I militari della Guardia di Finanza della compagnia di Avellino e della tenenza di Baiano stanno visitando, a tappeto, le sale scommesse e i pubblici esercizi in cui sono installati apparecchi e congegni d’intrattenimento. Il controllo non intende combattere soltanto il fenomeno dell’abusivismo e le scommesse clandestine, ma intende accertare anche se il decreto Balduzzi - che vieta le scommesse ai minori - sia rispettato. In tre circostanze purtroppo ragazzi d’età inferiore ai 18 anni sono stati sorpresi a giocare in barba alla normativa vigente. In un caso il titolare dell’esercizio ha tentato di giustificare la presenza del minore asserendo che aveva accompagnato il cugino maggiorenne soltanto per verificare le quote scommesse. Per i titolari dei locali che non hanno rispettato il divieto è scattata una pena pecuniaria che oscilla tra i 5 mila e i 20 mila euro. Gli esercizi incriminati corrono anche il rischio della chiusura da 10 a 30 giorni.