CAPOSELE – Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha inaugurato questa mattina a Caposele la galleria Pavoncelli-bis, l’opera attesa quarant’anni che dovrà garantire un ulteriore rifornimento idrico dall’Irpinia ai territorio della Puglia e della Basilicata. Presenti alla cerimonia, oltre le maestranze e gli amministratori di diversi Comuni, il sottosegretario Del Basso De Caro e i presidenti delle Regioni Campania e Puglia che proprio sul tema dell’approvvigionamento idrico hanno dato vita ad un botta e risposta a distanza in relazione anche alle polemiche che soprattutto quest’estate non sono mancate nella fase più acuta della crisi idrica.
Vincenzo De Luca, governatore della Campania: “Si conclude un’opera veramente gigantesca, una galleria di 10 chilometri di lunghezza complessivamente, un’opera strategica e di grande rilievo soprattutto in un periodo come questo. Abbiamo verificato le difficoltà di approvvigionamento idrico negli anni passati, nei mesi scorsi, e dunque questa è un’opera essenziale per garantire i rifornimenti idrici ad oltre un milione di abitanti della Puglia e ad alcuni Comuni della Basilicata che hanno come esclusiva fornitura l’acqua del Sele. Ovviamente credo che sia anche un’occasione per ragionare su come tutelare il territorio da cui proviene l’acqua. Spesso a Caposele, in Irpinia si pongono ovviamente un interrogativo: è chiaro che le risorse non possono essere privatizzate o accaparrate da un territorio, ma credo che sia anche giusto incominciare a ragionare su una forma di ristoro da dare al territorio che fornisce l’acqua per gran parte della Puglia e del territorio meridionale”.
Michele Emiliano, governatore della Puglia: “De Luca deve parlare nella sede propria delle questioni e al momento opportuno. Questa è una inaugurazione: a quest’opera la Puglia e l’Acquedotto pugliese hanno partecipato con propri soldi e quindi vedremo. Oggi non è la giornata giusta per parlare di questa roba, è proprio un modo sbagliato di fare”.
Soddisfatto naturalmente il ministro Delrio che, nel pomeriggio, sarà ad Avellino per prendere parte ad una seduta del Consiglio comunale: “Si tratta di un’opera importante che serve al Sud. L’acqua è la risorsa più importante che abbiamo. Ci vuole soprattutto una capacità delle dighe di funzionare a pieno regime. Per questo c’è un piano nazionale che ne prevede la messa in sicurezza. I lavori stanno per cominciare e sono fiducioso che l’emergenza idrica verrà affrontata con maggiori possibilità di essere risolta».