VERONA – Ha chiuso i battenti la 52esima edizione di Vinitaly. La rassegna veronese, dopo l’iniziale passerella dei big della politica nazionale che hanno voluto assicurare la loro presenza a una manifestazione di calibro internazionale, è entrata nel vivo ospitando nei suoi stand decine di migliaia di visitatori, provenienti da ben 143 nazioni; le fonti ufficiali riferiscono che, complessivamente, le presenze sono state 128mila, in linea con l’edizione precedente, ma cresciute in termini di persone operanti nel mercato del vino. Il numero di buyer esteri accreditati, infatti, ha registrato quest’anno un significativo +6% per un totale di 32 mila presenze. Vistoso, in particolare, l’incremento di operatori provenienti dalla Cina (+34%), dagli Stati Uniti (+11%), dai Paesi nordeuropei (+17%), per citare i dati più eclatanti.
Anche il padiglione Campania, dove un ruolo di primo piano lo hanno assunto gli oltre 100 espositori irpini, è stato meta di un autentico pellegrinaggio di buyers nazionali ed esteri, interessati, tra le altre, alle eccellenze della produzione enologica della nostra provincia, dal rosso “Taurasi”, ai bianchi “Greco di Tufo” e “Fiano”.
“Se soltanto la metà degli operatori disposti ad acquistare i vini irpini” – ha commentato un espositore- trasformerà in ordinativi l’interesse manifestato in fiera, in pochi mesi vedremmo svuotare le nostre cantine”. Certo, non tutto quello che si semina durante la “quattro-giorni” scaligera porta a un raccolto, ma di certo Vinitaly contribuisce non poco ad incrementare le commesse, in particolare quelle provenienti da oltre confine. Una conferma indiretta è data dalle statistiche del commercio estero. I dati Istat evidenziano che la provincia di Avellino ha esportato nell’ultimo anno vini per quasi 20 milioni di euro; il 40 % in più dell’esercizio precedente. Un vero e proprio boom. Vini per circa 13 milioni di euro sono stati spediti nei Paesi europei, quasi 5 milioni negli Usa e 1,5 milioni in Asia (Giappone e Cina).
Archiviato il Vinitaly 2018 bisogna già pensare alla prossima edizione in programma dal 7 al 10 aprile 2019.