ROMA – Si è appena conclusa la riunione del Consiglio dei ministri convocato d’urgenza dopo poche ore dall’informativa di questa mattina del presidente Draghi in Parlamento sulla crisi in Ucraina. Non sono mancati nel dibattito toni molto accesi e critiche all’esecutivo per l’operato fin qui portato avanti.
Il premier avrebbe manifestato tutto il suo disappunto per gli “strattonamenti” ricevuti dalle forze politiche con riflessi sull’esame del decreto concorrenza la cui mancata riforma metterebbe a rischio i fondi del Pnrr. In aggiornamento…