AVELLINO – L’occhio sulla città. Ora basta! Non possiamo più tollerare i continui, quasi quotidiani atti di vandalismo perpetrati a danno del decoro e dell'immagine della nostra città. Il nostro pensiero, va in particolare al recente raid vandalico compiuto ai danni della scuola media Dante Alighieri, fino a pochi mesi fa fiore all'occhiello dell'istruzione avellinese ed oggi bersaglio di teppistelli occasionali o addirittura bivacco per senza fissa dimora.
Per non parlare della stato di degrado riscontrabile all'ex Gil e a parco Manganelli. Perché accade tutto questo? Perché i nostri giovani si divertono a violentare la nostra storia cittadina, eleggendo persino i social network a cassa di risonanza di tali esecrabili gesti? Per noia? Per scaricare le loro frustrazioni? O per cos'altro.
È difficile trovare una risposta univoca, che possa soddisfare a pieno la nostra curiosità ma un suggerimento sentiamo di poterlo offrire: si intervenga rapidamente, intervenga la scuola, intervengano le famiglie, per contribuire in ogni modo e con ogni mezzo, ad arginare la tendenza, ormai dilagante, a denigrare, a disprezzare ciò che abbiamo, ciò che e nostro. Solo così potremo,davvero, tornare a sentirci una comunità. Ora un consiglio ai "teppistelli": perché non convogliare le vostre energie in iniziative volte alla costruzione di un ambiente "migliore"?
Intanto accogliamo con soddisfazione la notizia di un pronto e fattivo interessamento, da parte del neo assessore Preziosi, alla "questione" cantiere di Piazza Castello di cui ci siamo occupati nella nostra rubrica: un buon inizio!