AVELLINO – In attesa del recupero fra Sassari e Venezia in programma mercoledì prossimo, la Sidigas Avellino blinda il terzo posto ed ha ancora residue speranze di attaccare la seconda piazza. La sofferta vittoria nel derby numero 20 contro Caserta per 79 a 75 consente alla squadra di Sacripanti di uguagliare almeno il risultato della passata stagione. Non è stato facile per la Sidigas aver ragione dei cugini casertani, scesi in campo senza alcun peso mentale, dopo la salvezza raggiunta in anticipo. Il primo periodo è piuttosto strano perché la Sidigas sbaglia tantissimo al tiro (3/10 da due e 0/6 da tre punti), nonostante le conclusioni siano prese con ritmo e con tanto spazio. Caserta è un po’ più precisa, e tanto basta per chiudere il primo periodo sull’8 a 19. Dopo essere finita addirittura al - 13 (8/21 all’11’), la Sidigas rientra pienamente in partita in soli 3' (18/19 al 13'), con Dell’Agnello costretto a due time-out nel giro di un solo minuto. La reazione di Caserta arriva puntuale, e la Pasta Reggia è abile a portarsi sul + 9 del 17' (21/30). Ma nel finale la Sidigas piazza un parziale di 13 a 4 che manda le squadre all’intervallo lungo in perfetta parità a quota 34, con Thomas che fallisce addirittura la tripla del sorpasso. Il sorpasso arriva puntuale all'inizio della terza frazione grazie ad una tripla di Ragland ed ai cinque punti in fila di Jones (42/38 al 24'), con il vantaggio che viene mantenuto nonostante i tentativi di recupero della Pasta Reggia. La Sidigas allunga anche al + 10 (57/47), ma nel finale di terzo periodo Caserta recupera e si va all’ultimo intervallo sul 57 a 51. Il nuovo allungo degli irpini con il 7 a 0 vale il 64 a 51 del 33', ma ancora una volta i casertani riescono a portarsi ad una sola lunghezza di distacco (69/68), quando il cronometro indica 2'28"al termine. Ma la Sidigas ha esperienza e capacità tecniche eccelse, ed ecco che ci pensano prima Green e poi Ragland, che con una tripla e con un 5/6 dalla lunetta fissa il punteggio su 79 a 75.
Così coach Sacripanti al termine del match: “E’ stata una gara molto strana. Abbiamo disputato un primo quarto irreale, dove non siamo riusciti a segnare nonostante dei tiri ben costruiti. Poi ci siamo ripresi rientrando in gara ed andando all’intervallo sul 34 pari. Abbiamo giocato un ottimo terzo quarto anche se sul +12 non siamo stati bravi a chiudere la partita. Le tattiche delle due formazioni in campo erano molto evidenti, loro hanno alzato il quintetto e noi abbiamo pressato molto il loro playmaker. Sono soddisfatto del risultato ma non del primo quarto. In questa gara ci sono stati molti aspetti positivi, una buona prestazione di Randolph e Thomas, ma anche di Cusin. Posizionarsi al terzo posto due anni di fila è un grande risultato che testimonia la solidità della società, nonostante la squadra sia cambiata molto rispetto all’anno scorso. Ora dobbiamo prepararci ai play-off lavorando duramente, abbiamo ancora del tempo e speriamo di capitalizzare al meglio ogni giorno di lavoro”.
Deluso coach Dell’Agnello, che aveva sperato fino alla fine nel colpaccio: “Il rammarico è grande perché siamo arrivati ad un passo dalla vittoria. Dispiace perché il pubblico ci ha sostenuto per 40’ e, per come siamo messi, se l’avessimo vinta non avremmo rubato niente. Noi purtroppo abbiamo un solo play ed abbiamo tenuto testa finché abbiamo potuto. La Sidigas ci ha punito con i suoi due campioni, proprio come successe nel match dell’andata: bomba di Green e bomba di Ragland. Siamo stati in partita fino alla fine. Paradossalmente sarebbe stato meglio perdere di venti. Detto questo mi fa piacere aver messo in difficoltà Avellino con la zona. I complimenti ai miei giocatori sono doppi. Speriamo di uscire vittoriosi nell’ultima gara della stagione” (in casa contro Sassari n.d.r.).
Questo il tabellino della gara:
SIDIGAS AVELLINO - PASTA REGGIA CASERTA 79 - 75
SIDIGAS: Zerini 6, Ragland 15, Green 4, Logan 7, Esposito n.e. Leunen, Cusin 6, Severini n.e. Randolph 11, Jones 12, Thomas 18, Parlato n.e. All. Sacripanti.
PASTA REGGIA: Berisha 12, Iavazzi n.e. Diawara 2, Ventrone n.e. Putney 9, Puoti n.e. Gaddefors 16, Giuri 14, Bostic 6, Cefarelli, Watt 15, Johnson 1. All. Dell'Agnello.
ARBITRI: Mattioli, Baldini e Ranaudo.
NOTE: parziali 8/19 - 34/34 - 57/51. Spettatori 3.600 per un incasso di 49.000 euro. Usciti per 5 falli: Gaddefors. Tiri liberi: Sidigas 20/24, Pasta Reggia 14/19. Tiri da due punti: Sidigas 16/36, Pasta Reggia 20/40. Tiri da tre punti: Sidigas 9/30, Pasta Reggia 7/23. Rimbalzi: Sidigas 42, Pasta Reggia 37.