AVELLINO – Per il terzo anno consecutivo la Sidigas Avellino approda ai play-off ed è pronta ad affrontare la Dolomiti Energia Trento in gara-1 dei quarti di finale. Si giocherà domani sera al Paladelmauro con inizio alle 20 e 45 il primo match della serie, match che si replicherà martedì sera sempre nel palasport avellinese. Incerta la presenza di Shields fra gli ospiti dopo il colpo all’anca subito nell’ultima di fase regolare, mentre nella Sidigas dovrebbe esserci l’esordio sia di Renfroe che di Auda, gli ultimi due acquisti dei biancoverdi, che si spera possano essere utili a far salire il livello di gioco, ma anche a colmare il gap con le formazioni più forti. Giocando ogni due giorni ci sarà necessità del turnover per essere sempre freschi e pronti a competere con gli avversari, ed oggi dovrebbe toccare a Fitipaldo e Lawal restare fuori dai dodici scelti da Sacripanti. La prevendita è andata abbastanza bene, e ci si attende una buona partecipazione di pubblico, pronto a sostenere i giocatori anche nella post-season.
Così coach Sacripanti ha presentato gara-1 contro Trento: “C’è grande motivazione e fermento per l’imminente serie contro Trento. Poter disputare i playoff per il terzo anno consecutivo è un risultato di cui andare fieri, così come l’aver conquistato il quarto posto con 40 punti in classifica (due punti in più rispetto alla passata stagione e gli stessi di due anni fa n.d.r.), nonostante il doppio impegno dovuto alle coppe europee. Giocheremo contro la squadra che l’anno scorso fu la rivelazione del campionato e che riuscì ad arrivare in finale: sappiamo già che sarà una serie molto dura, lunga e fisica, per cui dovremo essere pronti a lottare su ogni azione e su ogni pallone. Quest’anno hanno cambiato solo il playmaker, per il resto si sono confermati la squadra solida e fisica che erano lo scorso anno. Mercoledì abbiamo avuto un assaggio della serie che ci attenderà. Avremo il fattore campo e speriamo di partire subito col piede giusto: sarà fondamentale partire bene fin da subito, con aggressività. Per quanto riguarda i nuovi arrivi, sono due ottimi innesti e speriamo possano darci tanto all’interno della serie. Patrik Auda è un giocatore di grande energia e fisicità, speriamo che possa aiutarci a livello difensivo ed energetico. Alex Renfroe è un giocatore totalmente diverso, che conosce la pallacanestro e che ha grande esperienza. Purtroppo hanno solo pochi allenamenti sulle spalle, ma il campo dirà quanto e in che modo potranno aiutarci”.
Aggiornamento del 12 maggio, ore 15.33 - Dal sito ufficiale dell’Aquila Trento arrivano le dichiarazioni di coach Buscaglia: “Ci stiamo preparando a livello fisico, tattico e mentale alla gara-1 di questi quarti di finale, una sfida playoff che affrontiamo con grande orgoglio e con la gioia di essere qui a giocarci per l'ennesima volta il momento culminante della stagione. La partita di mercoledì ci ha dato alcune indicazioni, ora è il momento di cominciare bene la serie sfruttando le nostre caratteristiche offensive e difensive da cui poi dovremo essere bravi ad apportare in corsa aggiustamenti e modifiche. Avellino è una squadra forte, lunga, compatta, dovremo essere pronti a tenere alta la nostra qualità all'interno dei 40', pronti a lottare fino all'ultimo pallone”.
Luca Lechthaler è l’ex di giornata e si è espresso così sul match: “La serie con Avellino sarà una bella sfida, equilibrata e tesa come spesso sono quelle fra quarta e quinta classificata ai playoff: i dettagli faranno la differenza, anche perché sappiamo di doverci giocare questa serie contro una squadra fisica, di taglia, ma anche molto talentuosa e ben organizzata. I nostri avversari potranno poi contare sulla spinta del caldissimo pubblico del PalaDelMauro che di sicuro potrebbe essere un fattore importante: noi dobbiamo scendere in campo con la nostra solida identità, cercando di limitare i loro punti di riferimento principali e allo stesso tempo provando a fare prevalere le nostre qualità fondanti, come il nostro atletismo e la dinamicità dei nostri quintetti”.