AVELLINO – Dopo la scelta dei candidati, il programma. Non perde tempo il Partito democratico irpino che si prepara a far partire subito la campagna elettorale per il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati in vista delle politiche del 24 e 25 febbraio. “Aver concluso per primi il lavoro sulle liste – afferma Caterina Lengua, segretario provinciale del Pd – ci consente di poter cominciare subito la mobilitazione sul territorio. Una delle condizioni per vincere e vincere bene è sicuramente fare una bella campagna elettorale. Dobbiamo ripartire dal territorio, dai luoghi di lavoro, dalle scuole, dalle comunità, dai servizi sanitari e sociali, per affrontare sui contenuti la sfida per il governo del Paese".
Proprio per questo, per mettere in moto il discorso organizzativo, la Lengua ha convocato per domani pomeriggio, alle 16.00, i componenti della segreteria provinciale presso la sede del coordinamento di via Tagliamento. Dalla riunione verrà fuori un gruppo di lavoro permanente cui sarà affidato il compito di seguire e monitorare lo svolgimento della campagna elettorale del partito con particolare riguardo ai temi del lavoro, del welfare e della famiglia, punti fondamentali del programma proposto dal Pd agli elettori.
"Le primarie di questi mesi – sottolinea ancora Caterina Lengua – ci hanno insegnato che per arginare l’antipolitica ed il populismo bisogna disporsi all’ascolto, promuovere il protagonismo e la partecipazione dei cittadini. E’ questo lo spirito con cui ci accingiamo a fare la campagna elettorale volendo visitare tutte le realtà del nostro territorio provinciale, avendo particolare riguardo per quelle più distanti, più ai margini e perciò stesso più meritevoli della nostra attenzione".
"Questo è ciò che faremo – dichiara ancora – mettendo tutte le nostre energie in movimento e, soprattutto, con la consapevolezza che Bersani, il Pd ed il centrosinistra sono in campo per dare risposte serie. Il confronto sull’Imu, in particolare, ha messo in luce la differenza tra chi fa promesse mirabolanti e chi, come noi, indica correttivi credibili e socialmente equi. Le nostre idee sono il frutto di un lavoro di lungo periodo in Parlamento e nel Paese, abbiamo l’ambizione di dare all’Italia stabilità e riforme”.