AVELLINO – Scade domani sera alle 20.00 il termine di presentazione delle candidature per le primarie del centrosinistra, ma il quadro è ancora molto incerto, soprattutto per quello che riguarda il Partito democratico.
Al momento appaiono certo le candidature dell'ex presidente del Consiglio comunale, Antonio Gengaro (che terrà una conferenza stampa lunedì prossimo, alle 17.00, presso il circolo della stampa), dell'ex consigliere provinciale e sindaco di Aiello, Caputo, e della giovane Nadia Arace, di Mercogliano. L'ex consigliere comunale Pd, Leonida Gabrieli, sembra intenzionato a presentare la sua candidatura, anche se il tavolo del centrosinistra ha stabilito che non si può candidare chi ha parenti "stretti" alla guida di aziende partecipate dal Comune (ed è appunto il caso dell'Acs, Azienda città servizi, il cui amministratore unico è il fratello di Leonida). Incerta è anche la sorte dell'ex vice-sindaco Gianluca Festa. A determinarne l'esclusione sarebbero i mega-manifesti che ha fatto affiggere da quasi un mese in città e che rappresenterebbero un ingiusto vantaggio rispetto a candidati per le primarie che potranno iniziare solo lunedì la loro campagna elettorale. I "bersaniani" di Lucio Fierro, però, premono per far partecipare anche Festa alle primarie, ritenendo che la norma del regolamento non vada interpretata in maniera rigida.
Infine, resta sospesa la candidatura di Paolo Foti che ha sempre sostenuto di essere disponibile a partecipare alle primarie solo se la sua candidatura possa servire a superare o almeno attenuare le divisioni interne. E quindi aspetterà fino all'ultimo, per valutare una situazione che è ancora in movimento.