AVELLINO – Le tematiche legate alla questione-Giustizia, con particolare riguardo all’ipotesi di accorpamento dei tribunali di Ariano Irpino (nella foto) e di Sant’Angelo dei Lombardi con conseguente necessità di individuare spazi nuovi e più adeguati per il tribunale di Avellino, ormai non più in grado, come struttura, di poter accogliere e smaltire l’immensa mole di lavoro di cui è destinatario, sono state oggetto di analisi della consulta Giustizia e sicurezza del coordinamento provinciale del Popolo della libertà insediatasi questo pomeriggio.
Le varie consulte, così come stabilito dal direttivo, sono aperte non solo agli iscritti ma anche a quanti vorranno impegnarsi a portare il proprio contributo. Il compito di coordinare le consulte è stato affidato al capogruppo in Consiglio provinciale, Franco Di Cecilia, a cui toccherà anche la funzione di raccordo con il direttivo irpino.
“Questa organizzazione della nostra formazione – spiega il coordinatore Cosimo Sibilia – nasce dall’esigenza di rappresentare meglio le istanze del territorio, al fine di elaborare proposte da portare all’attenzione degli organi preposti. Vogliamo aprire una fase di ascolto e di partecipazione per dare maggiore efficacia all’azione del Popolo della libertà”.