AVELLINO – “Possiamo segnare un primo punto fermo nel capitolo delle opere pubbliche”: il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, non nasconde nel corso della conferenza stampa tenuta stamane a Palazzo di Città, la propria soddisfazione per l’esito delle gare di appalto per i lavori di completamento del tunnel e di riqualificazione del Mercatone, che sono state aggiudicate entrambe a ditte irpine.
Un obiettivo importante che l’amministrazione comunale del capoluogo rivendica avendo rispettato le scadenze poste dalla Regione, per garantire la copertura finanziaria dei progetti inseriti nel programma Europa Piu. Entro il 31 maggio, infatti, l’ente avrebbe dovute concludere le gare per un importo minimo di 7 milioni di euro sui 24 milioni stanziati dalla Regione. Un traguardo ampiamente raggiunto e superato, considerato che sono stati assegnati quasi tutti i lavori inseriti negli accordi di programma sottoscritti con la giunta Caldoro il 20 dicembre 2011, che prevedono interventi anche a Largo Scoca ed al complesso in prefabbricazione pesante di Quattrograna Est. Restano fuori, per il momento, soltanto gli appalti che riguardano un’area a verde ed un centro polifunzionale di Bellizzi, che a breve dovrebbero essere definiti.
Si chiude, quindi, sostanzialmente la fase preliminare degli interventi di connessione tra centro e periferia sud del capoluogo. “È nostra intenzione – ha spiegato il sindaco – ridurre al massimo l’impatto dei lavori e dare ai cittadini nuove strutture. Per i primi giorni di luglio saranno aperti tutti cantieri ed in tempi rapidi verranno completate le opere. Seguiremo con grande attenzione tutti i passaggi”.
Secondo le previsioni il tunnel dovrebbe essere completato entro 9 mesi dall’apertura del cantiere. Lavori che, in gran parte, si svolgeranno nel sottosuolo e che non dovrebbe creare grandi disagi. La giunta Galasso punta alla possibilità di ottenere anche le premialità previste da Palazzo Santa Lucia, consistenti in altri 12 milioni di euro per il miglioramento dei progetti. Anche per il Mercatone sembra profilarsi con maggior chiarezza un riutilizzo come centro direzionale, grazie all’interesse che sarebbe stato manifestato da diverse amministrazioni pubbliche. “Restituiremo alla Città – ha incalzato Galasso – una struttura abbandonata”. Chiusa la partita in corso, l’esecutivo si occuperà del rifacimento di Piazza della Libertà e dei parcheggi sotterranei, per i quali verrà bandito un concorso di idee. Sul tema, però, l’amministrazione organizzerà un convegno per informare cittadini e categorie produttive.