AVELLINO – Nella prima metà di questo maggio 2022, dalle temperature particolarmente alte per questo periodo dell'anno (ma a fine maggio potrebbe esserci la discesa delle temperature soprattutto nelle zone interne) il bollettino delle Acque della Campania, rispetto alla misurazione precedente risalente al 9 maggio 2022, registra ben 20 cali dei livelli idrometrici, 6 incrementi e 3 invarianze nelle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi della Campania. Si tratta di un quadro complessivo che dimostra un livello di siccità in crescita un po' ovunque nella nostra regione. E che dunque fa temere possibile crisi idrica in estate.
In particolare, in territorio irpino per il fiume Ufita, affluente del fiume Calore, si registra una diminuzione dei livelli idrometrici di 21 centimetri al di sotto delle zero idrometrico e una tendenza settimanale sempre del -7. Nella stazione presso Atripalda del fiume Sabato si registra, al contrario, un aumento di 5 centimetri rispetto alla precedente misurazione e con un innalzamento settimanale di +1. Il Calore nelle due stazioni di Benevento, presso il Ponte Valentino, e di Solopaca presenta livelli differenti: la prima regista un aumento di +67, mentre la seconda una diminuzione significativa di -129. Comunque, in entrambe la tendenza misurata settimanalmente racconta di un calo di -16 e -28. Dunque livelli anche considerevolmente in discesa.
Il fiume Sele desta preoccupazioni sull’alto corso dove appare in calo. Inoltre, rispetto ai valori medi 2018-2021, presenta livelli idrometrici inferiori di 12 centimetri rispetto al quadriennio precedente alla stazione di riferimento di Albanella (dove il deficit è in diminuzione), mentre raggiunge lo stesso valore della media alla stazione di Contursi: un valore ancora attivo, ma in diminuzione rispetto all’ultima misurazione 7 giorni fa.
Da quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Anbi Campania il rischio di siccità resta presente soprattutto nella Campania settentrionale, in particolare per i fiumi Garigliano e Volturno che presentano le peggiori tendenze in calo rispetto a tutta la regione.
