AVELLINO – Avellino una città di vandali? E scoprirli è così difficile considerando che si tratta di una città piccola? Intanto sono molto preoccupanti gli ultimi episodi che hanno visto protagonista una parte della popolazione giovanile di Avellino. Certamente una parte piccola, ma che contribuisce in modo pericoloso a dare una brutta immagine della nostra città. Dalle notti di movida chiassosa e fastidiosa lungo alcune strade (alcune chiuse al traffico veicolare con problemi per i residenti a rientrare nelle loro case) ai paletti delle corsie preferenziali della metropolitana leggera divelti a calci.
Quest'episodio, tra l'altro, impera anche sui social attraverso TikTok, dove si vedono chiaramente alcuni ragazzi che a calci scagliano via i “birilli” in via Colombo. La stessa strada dove le telecamere avevano ripreso un'auto, condotta da una donna, che abbatteva ancora i birilli dei cordoli della metro. Ed infine, le riprese delle telecamere che immortalano i ragazzi che corrono con alcuni carrelli nei pressi dell'autostazione.
Ora il sindaco chiede più telecamere per reprimere questo tipo di scorribande notturne che spesso sfociano in veri e propri reati. Sarà sufficiente? Difficile dirlo. Ma da giovani possiamo anche osservare che forse sarebbe stata necessaria più attenzione da parte dell'amministrazione della nostra città nei confronti della popolazione giovanile. Non basta chiudere delle strade per soddisfare i bisogni di aggregazione dei ragazzi. Dopo gli anni di “repressione” della movida a causa del covid era naturale attendersi una “esplosione” di irrequietezza. Forse proprio la mancanza di una strategia di trattazione delle problematiche giovanili e la scarsità di controlli, per strada e nei locali pubblici, hanno portato a questo risultato che ora preoccupa le istituzioni e le forze dell'ordine.
Ci auguriamo, a questo punto, che le decisioni prossime non siano i soliti “pannicelli caldi”, ma che si possa avviare un confronto con la stragrande parte dei giovani avellinesi, per non accomunarli a pochi vandali e nemmeno far subìre loro certi atteggiamenti che esprimono enorme disagio di fondo.
