AVELLINO – Prende il via domani la due-giorni del Popolo della Libertà per definire i nuovi assetti del partito irpino. I berlusconiani giungono all’assise provinciale tra molti dubbi e scontri intestini. Non è un caso, infatti, che il numero uno del Pdl, Cosimo Sibilia (nella foto di Carmine Bellabona), qualche giorno addietro abbia rassegnato le proprie dimissioni, poi ritirate, non essendo riuscito a trovare un accordo interno per l’assetto dell’organigramma provinciale.
Soltanto in extremis si è giunti ad un’intesa. Il senatore azzurro si ricandida alla guida della formazione politica con il sostegno di due vice: l’assessore provinciale Gino Cusano ed il consigliere regionale Antonia Ruggiero. Nessuno spazio al vertice, quindi, per gli ex An, che almeno ufficialmente non hanno protestato per la decisione. Ma i nazionalleati recuperano posizioni nell’organo direttivo del partito dove sono stati inseriti, tra gli altri, Franco D’Ercole ed Edoardo Fiore, oltre ai rappresentanti istituzionali membri di diritto, Giovanni D’Ercole (capogruppo al Comune di Avellino) ed Ettore De Conciliis (presidente regionale dell’organizzazione giovanile).
Il direttivo provinciale sarà composto complessivamente da trenta persone, alle quali si affiancheranno le postazioni riservate d’ufficio. Nella lista unica che verrà presentata ai delegati dell’assemblea congressuale, ci saranno15 rappresentanti inseriti nella “lista bloccata” (di fatto già nominati), l’altra metà invece dovrà essere eletta nel corso della kermesse, tra un numero di partecipanti alla sfida ben più ampio.
L’area che fa riferimento all’ex An ha però un obiettivo politico differente: conquistare la guida della sezione cittadina in vista delle elezioni amministrative del 2013 alle quali intenderebbe presentare una candidatura a sindaco per la destra. Il nome più accreditato sarebbe quello dell’attuale capogruppo D’Ercole.
Il programma del congresso del Pdl, che si svolgerà in un noto albergo cittadino, prevede l’avvio dei lavori alle 15.30 di domani. Domenica invece, mentre proseguirà il dibattito, saranno anche aperti i seggi dalle 8.00 alle 19.00. Un secondo seggio sarà allestito ad Ariano Irpino, presso il Palazzo degli Uffici, dalle 8.00 fino alle 18.00.
