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    03/07/2024

Boccia: «Gengaro è la risposta di una terra orgogliosa umiliata dall’amministrazione Festa»

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Da sx: Antonio Gengaro, Nello Pizza, Piero De Luca e Francesco BocciaAVELLINO – “Siamo in campo per la rinascita di Avellino perché in una fase storica come questa, portiamo avanti una battaglia che è sotto gli occhi di tutti tra il centrosinistra, il Pd, il M5S, tutti i partiti all’opposizione delle destre, una battaglia contro i tagli che la meloni sta facendo alla sanità pubblica, alla scuola, al trasporto pubblico locale, ai servizi alla persona”: è un passaggio di quanto dichiarato da Francesco Boccia, capogruppo del Pd al Senato, questa sera ad Avellino in Piazzetta Biagio Agnes insieme con Piero De Luca, capogruppo Pd della commissione Politiche Ue, a sostegno di Antonio Gengaro, candidato alla carica di sindaco di Avellino per la coalizione di centrosinistra.

“Vengo da ore difficili – detto ancora Boccia – perché abbiamo denunciato lo scambio tra premierato da un lato e spacca Italia di Calderoli dall’altro: il costo lo pagherà il Sud, lo pagherà la Campania, lo pagherà il Mezzogiorno, lo pagheranno le aree interne. Antonio Gengaro rappresenta esattamente la risposta di una terra orgogliosa, umiliata dall’amministrazione Festa, che la destra ha calpestato”.

E ancora: “Agli aletti qui in Senato della destra noi chiediamo di fare un passo indietro, che hanno già tradito Avellino, hanno già tradito la Campania votando lo spacca Italia di Calderoli. Avellino ha una storia e una tradizione che sono sotto gli occhi di tutti, ma ha bisogno oggi di una guida politica onesta, trasparente, che combatta qualsiasi tipo di infiltrazione, che soprattutto che dica ai ragazzi, ai giovani, a chi crede ancora nella politica, venite nel palazzo di città perché è una casa di vetro. Con Antonio Gengaro tutto questo sarà possibile, gli avellinesi si riapproprieranno del Palazzo di città perché è casa loro, non è casa di gruppi organizzati o di lobbie, le imprese saranno libere di operare, l’agricoltura tonerà ad essere fiorente, gli investimenti saranno fatti, come è giusto farli, alla luce del sole. Ecco perché sono ancora qui a fianco di Antonio Gengaro e sono sicuro che tutta la comunità dei progressisti, dei liberali, dei moderati, di coloro che avversano le destre sarà al fianco di Antonio Gengaro”.

Queste invece le parole di Piero De Luca: “Siamo qui per ribadire il sostegno alla candidatura di Antonio Gengaro, alla candidatura di un esponente del Partito democratico che ha messo insieme forze civiche, progressiste, di sinistra, il M5S. Siamo contenti appunto di essere riusciti a mettere insieme una coalizione ampia per ritornare a governare Avellino. Non possiamo più permetterci una città che è stata ferita in questi anni, una città che è stata isolata dal resto della regione, è una città che invece ha un potenziale straordinario che va rimesso in campo. Dobbiamo dare una nuova speranza a questa comunità, voltare pagina, aprire davvero una pagina nuova ed è l’obiettivo che ci stiamo ponendo”.

“Ovviamente mi sento di ringraziare al termine di questa corsa innanzi tutto il Partito democratico, il mio partito, per  il lavoro che ha fatto di opposizione in questi anni senza il quale sarebbe stato complicato arrivare qui con questa forza e questa credibilità. Ringrazio tutte le altre forze della coalizione perché Avellino è diventato non un laboratorio ma un modello, un modello politico, nazionale. Speriamo che i risultati possano darci ragione, noi siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, siamo orgogliosi di presentarci anche con i nostri simboli di partito perché ci sono anche delle forze politiche di destra che invece hanno preferito eclissarsi, non mostrarsi con i propri simboli. Noi siamo orgogliosi della nostra comunità e la battaglia che facciamo è per Avellino ma anche per dare un segnale rispetto ad un governo che è il più antimeridionalista della storia d’Italia, un governo che sta massacrando il Mezzogiorno, sta massacrando questa comunità, continua a non erogare fondi Sviluppo e coesione, sono 5 miliardi e sei che spettano per legge alla Regione Campania, li stanno sottraendo alla famiglie, alle aziende, alle associazioni culturali e al Terzo settore, un governo che sta  portando avanti e proverà ad approvare nelle prossime settimana una riforma dei autonomia differenziata che segnerà la morte del Mezzogiorno, un governo che sta tradendo tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Ripartiamo dai temi che sono a noi cari, anche e soprattutto Avellino con Antonio, quello della sanità pubblica, del sostegno alla scuola pubblica, del sostegno alle politiche sociali, alle comunità, al lavoro, alle donne, ai giovani. Questi sono gli obiettivi su cui siamo convinti potremo lavorare con Antonio sindaco, ovviamente dovremo chiedere a tutta la comunità di Avellino uno sforzo ed un sostegno ed è il lavoro che si continuerà a fare in queste ore”.

Ad introdurre è stato il segretario provinciale del Pd Nello Pizza.

 

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