AVELLINO – Dedicata alla figura di Carlo Gesualdo, uno dei più grandi madrigalisti del tardo Rinascimento, cui è intitolato il teatro cittadino, la personale di pittura del maestro avellinese Edoardo Iaccheo che verrà inaugurata domani, alle 18.00, in occasione dell’ultimo appuntamento con il jazz d’autore di Musica al Parco 2012.
La personale del maestro Iaccheo si inserisce nella kermesse “Arte in scena duemiladodici”, il progetto di “Teatro aperto” voluto dal presidente dell’Istituzione teatro Luca Cipriano.
Nelle tante tele dedicate al principe dei musici e raccolte nella personale “Oltre la Musica, Gesualdo da Venosa…” il maestro Edoardo Iaccheo più che soffermarsi sull’attività di fine compositore, universalmente riconosciuta a Gesualdo da Venosa, preferisce guardare a Carlo uomo e alle sue fragilità. Le tele di Iaccheo sono trasposizioni visive di un racconto, quello della vita di un uomo che viene decisamente prima dell’artista e che bisogna conoscere per potersi poi accostare alla sua opera universalmente conosciuta.
Edoardo Iaccheo è nato ad Avellino il 5 marzo del 1945 e dopo aver conseguito il diploma all’Istituto statale d’Arte “Paolo Anania de Luca” ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La mostra dedicata a Carlo Gesualdo rimarrà allestita nel foyer del Comunale fino a venerdì 12 ottobre e rimarrà aperta dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
Saranno presenti al vernissage di domani il presidente del teatro Luca Cipriano, il maestro direttore d’orchestra Massimo Testa e il professor Fiorenzo Iannino. Aprirà l’evento un intervento scenico dell’attore Salvatore Mazza.