L’acqua ca camìna ogni parmo affina
(L’acqua che scorre diventa sempre più limpida)
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Il fenomeno è facilmente osservabile in ogni corso d’acqua. Quando l’acqua scorre, se per un qualsiasi motivo viene intorbidita, per ogni palmo che percorre diventa sempre più chiara, si depura fino ad apparire limpida.
Gli antichi non mancarono di osservare questo fenomeno e a trarne spunto per indicare che prima di giudicare un proprio simile bisogna attendere l’evolversi della situazione.
Quando una persona viene coinvolta in qualsiasi fatto, non chiaro al cento per cento, prima di emettere sentenze di condanna o di assoluzione è necessario aspettare che ogni risvolto venga chiarito.
Quante volte è capitato di giudicare colpevole una persona che magari non ha alcuna colpa? E quante volte è accaduto il contrario?
Il giudizio spesso viene condizionato dalla parentela, dalla simpatia, dalla comune appartenenza e da tanti altri fattori che ci portano a giustificare o a condannare a seconda della convenienza.
Per queste ragioni viene presa ad esempio l’acqua che scorre. Se si ha la pazienza di aspettare anche l’acqua più torbida diventa limpida. Così, il passare del tempo spesso mette a nudo la verità.
Il proverbio viene ancora pronunziato quando si fa riferimento ad un soggetto, per lungo tempo considerato colpevole, e poi scoperto innocente ed estraneo ai fatti addebitatigli.
