AVELLINO – Questa settimana il nostro "occhio" preferisce rivolgere la sua attenzione alle numerose iniziative volte alla valorizzazione dell'intero territorio campano. Non possiamo dirci che piacevolmente sorpresi dai molteplici spunti recentemente offerti, anche dal grande schermo, verso la tutela e la conoscenza del nostro territorio locale e regionale.
Ricordiamo, ad esempio, Pino Tordiglione, con il suo "Il bacio azzurro", che si concentra sulla vitale importanza della risorsa acqua – un vero e proprio inno all’Irpinia come l’ha definito in un appassionato ed entusiasta giudizio critico Gerardo Bianco – o ancora Giambattista Assanti, con il suo "L'ultima fermata", che racconta con maestria della storica tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, peraltro anche oggetto di un nostro recente "occhio", e l'ultimo in ordine di tempo, offertoci da Maurizio Casagrande, con il suo "Babbo Natale non viene da Nord".
Il film dimostra, infatti, come anche una garbata ed esilarante commedia, ambientata tra l'allegria e le luci del Natale salernitano, possa diventare l'idea ed il mezzo per promuovere luoghi, prodotti, iniziative ed eccellenze di una parte della Campania, come, ad esempio, "luci d'artista", allegro e coinvolgente momento con cui, oramai da tempo, la Regione Campania ed il Comune di Salerno salutano l'inizio delle festività natalizie. Divertenti spunti comici vi regaleranno un tempo di genuina spensieratezza. L'invito alla visione di questa, come delle altre pellicole sopra citate, vuol essere anche uno sprone per gli amministratori per un'idea di territorio, finalmente, davvero inclusivo ed attrattivo.
Intanto anche questa rubrica plaude all'iniziativa del teatro "Carlo Gesualdo" di dedicare alla memoria di Luca De Filippo una poltrona della prima fila. Sarà per il teatro e per il pubblico la maniera per sentire sempre vicino un uomo che, ogni volta che era ospite della nostra città, diceva di sentirsi "a casa".
