AVELLINO – "L'epifania tutte le feste porta via" recita un vecchio adagio e perciò, questa settimana, vorremo offrire ai nostri lettori un rapido bilancio delle festività appena trascorse.
Quest'anno l'amministrazione comunale ha deciso di regalare agli abitanti del centro un'illuminazione a tema, scegliendo di addobbare Corso Vittorio Emanuele con note musicali ed alcuni strumenti. Idea originale ed apprezzabile, questa, anche se, per completezza d'atmosfera, si sarebbe potuto pensare ad una diffusione soft, attraverso amplificatori istallati lungo il Corso, di musica natalizia e non. Iniziativa questa, peraltro, già testata ed apprezzata dalla città, quando la cultura era retta dall'assessore Biazzo.
Decisamente meno apprezzabile, invece, è la solita inqualificabile incuria di noi cittadini e la conseguente scarsa o nulla manutenzione e pulizia delle strade cittadine. Per non parlare delle casette di Natale: dovevano essere il collaudato fiore all'occhiello del Natale avellinese ed, invece, sono svanite come neve al sole. Decisamente sotto tono!
Vorremo concludere con un interrogativo al quale ancora non riusciamo a fornire adeguata risposta: i tanti esercenti, turisti e visitatori, che in questi giorni di festa hanno affollato la nostra città dove capperi avrebbero potuto espletare una loro fisiologica necessità impellente?
Insomma, un Natale con poche luci e molte ombre per il quale, ne siamo certi, si saprà far meglio il prossimo anno. Sì, perché in questa occasione si è mancato anche nel non dare la giusta eco alle tante iniziative che, pur essendoci state, sono purtroppo inspiegabilmente passate sotto silenzio.
Pertanto, nell'auspicare per la nostra amministrazione un sempre maggiore impegno in iniziative socio-culturali, la invitiamo nel contempo ad una maggiore attenzione all'attività informativo-programmatica per vedere assicurata una adeguata partecipazione.
