AVELLINO – Questa settimana guardiamo a piccole cose che saltano all'occhio passeggiando in città. Qualche esempio? Nei pressi dell'ex ospedale Moscati di viale dei platani i tombini si sono "affossati" e, se non prontamente riparati, oltre a creare danno alle autovetture, possono risultare pericolosi per l'incolumità dei pedoni.
Ricordiamo male o in città è previsto un servizio di raccolta differenziata che prevede la progressiva e totale eliminazione dei vecchi cassonetti? Qualora però si dovesse ravvisare la necessità di mantenerne l'uso in particolari zone cittadine, si provveda a conservarli nella loro massima efficienza igienica e ben chiusi, onde evitare spettacoli indecorosi ed il continuo emanare di odori nauseabondi.
Non si continui ad attentare alla storia cittadina con esperimenti e prove: di fronte ad una nota farmacia cittadina, ad esempio, si è pensato di sostituire i globi delle storiche e bellissime pastorali, con delle antiestetiche e decisamente fuori contesto luci a risparmio energetico. Vogliamo auguraci si sia trattato di una disattenzione temporanea e che ben presto chi di dovere, accortosi dell'errore, possa tornare sui suoi passi, anche e soprattutto in ossequio a quell'unità d'immagine e di decoro che la città pretende e merita. Per non parlare della popolazione dei piccioni, ormai fattasi residente e quasi domestica che sporca, imbratta ed infetta i palazzi del centro. Non sta a noi cercare o suggerire soluzioni ma riteniamo comunque necessario un intervento della massima autorità cittadina volto ad arginare il fenomeno.
Piccole segnalazioni la cui risoluzione potrà essere tangibile dimostrazione che l'amministrazione comunale (ci) pensa. Ben venga, intanto, la recente ordinanza comunale anti accattonaggio ma ci si impegni, al contempo, a garantire soluzioni alternative per una pacifica convivenza nella legalità.
