AVELLINO – Questa settimana è giunto alla nostra rubrica uno strano "pizzino"con su scritto: "Che figura ci faccio, per favore non soffocatemi!".
Ebbene, dopo un attento e minuzioso lavoro di verifica, abbiamo appurato che non si trattava di un adolescente stizzito, oppresso dai genitori, bensì della reazione di uno dei lampioni della struttura in corten di Piazza Kennedy. Ci è bastato fare una passeggiata nella zona, per constatare quanto il povero lampione abbia ragione: la sua funzione, infatti, è offuscata dallo stanco ricadere delle foglie che adornano la struttura ed i giardinetti.
La richiesta del lampione a noi è sembrata più che legittima ed esaudirla non ci pare impresa ardua: in fondo lui chiede solo di poter mantenere la sua vocazione: continuare a "vivere" e ad illuminare nelle condizioni di massima efficienza possibile. Sentiamo, pertanto, di girare la segnalazione a chi di dovere. Potrebbe bastare solo direzionare meglio la sua luce, magari allungandone il braccio o ancor più semplicemente sfrondandone di quanto si ritenga necessario il fogliame che lo soffoca.
Sicuri che "la richiesta d'aiuto" del lampione non resti inascoltata e che anzi possa essere presto esaudita, attendiamo con la fiducia e l'ottimismo che ci contraddistingue ed auguriamo buon lavoro.
Intanto l'occasione non può sfuggire: ricordiamo male o nelle intenzioni della nostra amministrazione comunale c'era la volontà di adibire i locali nei pressi della citata struttura in corten di Piazza Kennedy a bar-ristorante? È vero o no che c'era già un progetto definitivo e che bisognava solo avviare le procedure di gara per la gestione della struttura? Se così fosse, perché allora non tirarlo fuori nuovamente? Una scelta in tal senso, potrebbe contribuire a dare nuova linfa ad una zona pur già tornata centrale nella vita cittadina ma anche, perché no, potrà riservare, a quanti vorranno visitare Avellino in vista delle ormai prossime vacanze pasquali piacevoli e fresche novità.
Anche in questo caso, nella certezza che chi di dovere saprà garantire celere ed esaustiva risposta, attendiamo fiduciosi e come sempre pronti a garantire occhio vigile ed attento su questo, come su ogni altro tema che possa contribuire a migliorare in ogni senso la città come ormai, da quasi due anni e mezzo, "vuole la prassi" della nostra rubrica.
