AVELLINO – Siamo ad agosto, la città è pressoché vuota e le attività quasi tutte sospese: quale occasione propizia, dunque, tanto per voi lettori quanto per i nostri amministratori in periodo di riposo, per dedicarsi ad un’organica rilettura degli articoli, delle segnalazioni e delle “riflessioni” presenti nella nostra rubrica?
Sguardi diretti e snelli che, invitando a porre prima di tutto la giusta attenzione a quelle piccole cose di cui c'è bisogno, potranno essere d'aiuto agli addetti ai lavori nel loro tentativo di migliorare la fruibilità e la vivibilità della nostra città ed, al contempo, un invito a tutti ad essere più di quello che si è ora. Non sarà difficile accorgersi inoltre che, a fronte del pur cospicuo numero di articoli pubblicati, ahi noi, i grazie per quanto accaduto risultano essere comunque ancora meno rispetto ai vedremo per quanto c'è ancora da aspettare, ma tant'è.
Potremo apparirvi a volte monotoni ma, credeteci, di più lo sono coloro che ci costringono ad esserlo, presi come sono dall’osservare il lassismo diffuso, spesso accompagnato a rassegnato permissivismo di cui hanno fatto atavico ostaggio la città. Per non parlare di quando li ascolti: sembrano parlare senza pensare, per non perdere il filo del loro discorso. Nella certezza che anche questo nostro invito sarà raccolto, da questa rubrica si vedrà sempre garantito impegno, sinergia e collaborazione per un futuro sviluppo di proposte nell’esclusivo interesse della nostra Avellino.
Intanto, nell’ottica dei grazie, non possiamo che accogliere con soddisfazione l'opera di riqualificazione e di rifacimento dell’asfalto di parte di via Circumvallazione, proprio il tratto maggiormente compromesso e dissestato, che pure era stato oggetto di una nostra recente segnalazione.
