AVELLINO – Proseguono i nostri sguardi in positivo verso l’attivismo della nostra amministrazione comunale connesso al completamento ed alla conseguente riconsegna di alcuni importanti cantieri cittadini. Vuoi vedere che i nostri numerosi inviti ad un’organica rilettura degli articoli, delle segnalazioni e delle “ riflessioni” o la nostra propensione a riguardare a questioni che riteniamo quantomeno utili ad uno sviluppo verso il futuro del capoluogo hanno stimolato ancora maggiore fattiva concretezza d’azione?
Sarà un caso ma dopo il Mercatone, l’autostazione e la rinnovata via Matteotti, a breve sarà consegnata alla città anche l’area riservata al Monumento ai caduti, pronta a diventare una nuova, moderna e funzionale piazzetta pedonale, proprio come suggerito ed auspicato da questa rubrica con l’occhio sulla città del 19 novembre 2016 e con quello del 16 settembre scorso. È utile sottolineare a proposito che il rendiconto sull’avanzamento dei lavori del cantiere, salvo ulteriori impedimenti o ritardi imprevisti, avverrà entro il mese in corso.
Come si ricorderà, oggetto di più di un nostro sguardo sono stati anche i “dischi volanti” di Corso Vittorio Emanuele: ebbene, è con grande soddisfazione che osserviamo come, dallo scorso mercoledì si stia procedendo alla loro graduale dismissione o dislocazione in altra area, partendo da quello installato dinanzi al piccolo bar nei pressi della prefettura. Ci pare persino superfluo far notare come, con tale scelta, si apporterà presto guadagno al nostro “salotto buono”, soprattutto in termini di spazio, di visione d’insieme e profondità. La totale eliminazione delle suddette strutture fisse, secondo il crono programma stilato dell’assessore Ugo Tomasone, è prevista entro gennaio prossimo.
Nell’ottica del non è mai troppo tardi, proprio mentre sembrava essersi persa ogni speranza rispetto al futuro del teatro Carlo Gesualdo, cui pure abbiamo dedicato grande attenzione, ecco una buona notizia: l’amministrazione Foti, infatti, è pronta a pubblicare il bando di gara attraverso cui si esternalizzerà la gestione del massimo cittadino per i prossimi due anni. Il valore dell’appalto si aggira intorno al milione e settecento mila euro. Chi avrà diritto a riportare alla vita il Teatro Gesualdo non dovrà soltanto provvedere all’organizzazione delle prossime due stagioni teatrali ma anche farsi carico di tutti i costi connessi alla conduzione della struttura: il servizio biglietteria, la direzione del palcoscenico, la sicurezza, i servizi all’utenza, l’accoglienza, la manutenzione, la liquidazione delle spettanze arretrate ai dipendenti e tutto quanto concerne i diritti ed i rapporti con la Siae. Il futuro gestore sarà selezionato al termine dei trentacinque giorni concessi dalla procedura per la presentazione delle domande, scelto per l’offerta economicamente più vantaggiosa. È opportuno rendere noto, inoltre, che requisito essenziale ai fini della valutazione finale sarà la capacità di congrua offerta tecnica alla cittadinanza e che il canone di locazione per il teatro sarà di circa ottantacinquemila euro l’anno. Mentre l’avvio della nuova stagione, con l’ufficializzazione del nuovo cartellone, non dovrebbe andare oltre il prossimo febbraio. Non ci resta che attendere, dunque, con la fiducia e l’ottimismo che ci contraddistingue.
Anche all’occhio la sua parte, dunque, perché, come avemmo ad esprimere in un nostro recente occhio, a noi piace credere in un tangibile riscontro del nostro lavoro settimanale oltre che nel sempre crescente numero di lettori, anche nella eventuale costante ricezione di nostre proposte e segnalazioni, stimolo e sprone per migliorare e migliorarci, per proseguire gli sguardi con immutata attenzione e passione.
Approfittando del momento, mentre l’offerta culturale alla città sembra essere tornata finalmente centrale nell’agenda amministrativa, vorremmo avere opportunità per sollecitare un intervento a garanzia di risolutiva (speriamo) certezza di futuro per l’ex Eliseo. Perché, in fondo, la cultura rende liberi e, ricordando il Foscolo, vogliamo ribadire che “l’occhio vigile dei cittadini è sentinella di libertà e democrazia” e che noi, come da prassi oramai consolidata, siamo sempre pronti a garantirlo, nell’esclusivo interesse della nostra Avellino.
Intanto, non possiamo che accogliere con soddisfazione, l’avvio della “rivoluzione” relativa alla raccolta differenziata porta a porta, estesa a tutta la città: il servizio che ha già consegnato risultati più che soddisfacenti in periferia, dal prossimo lunedì partirà anche in centro città.
L’amministrazione comunale, perciò, confida nell’attivo concorso collaborativo dell’intera cittadinanza al fine di procedere ad una corretta e completa entrata a regime del servizio. Alla nuova raccolta dei rifiuti inoltre, in Piazza Libertà, è stato dedicato un Info Point ad hoc, presso il quale si potrà anche procedere al ritiro del calendario dei conferimenti. A vigilare sul rispetto del complesso delle prescrizioni date saranno gli agenti di polizia municipale. Per i trasgressori saranno previste passanti sanzioni pecuniarie.
L’occhio sulla città, nel voler concedersi una settimana di meritato riposo, augura un sereno Natale a tutti i suoi lettori e dà loro “appuntamento” a sabato 30 dicembre.