AVELLINO – Questa settimana accogliamo la sollecitazione giunta da diversi cittadini lettori a soffermaci ad osservare più da vicino la città, concentrandoci su alcuni dettagli per cui la giusta attenzione e cura non potrà che migliorare la vivibilità e la percezione dei luoghi che abitiamo.
Se è vero che l’abitudine rende sopportabili anche le cose più “sconce” è ingiusto che per abitudine si sottovalutino realtà che il tempo ha reso sempre meno pienamente fruibili. Quante volte, ad esempio, abbiamo abbassato lo sguardo non facendo caso o più verosimilmente fingendo di non far caso ad alcune “sproporzioni” che ora invece saltano all’occhio: stiamo pensando a via Alcide De Gasperi dove appare netta e quasi stridente con l’ambiente circostante la sproporzione tra l’ampiezza e la larghezza della strada e l’esiguità dei marciapiedi.
Ora, è proprio nella consapevolezza della volontà dichiarata della nuova amministrazione comunale di voler valorizzare ancor di più una zona che di per sé e con il giusto clima già offre condizioni ideali per una piacevole passeggiata facendo godere della frescura dei suoi platani e che, peraltro, si prepara a diventare una rinnovata area residenziale, che riteniamo possibile quanto auspicabile un allargamento dei marciapiedi (almeno un metro per lato) anche e soprattutto in ossequio al tentativo che pur si ha in animo di compiere ma che nella sostanza dei fatti ancora non c’è, di cambiare il volto della nostra città.
Una scelta in tal senso, in considerazione del naturale percorso della strada verso lo stadio ed il palazzetto dello sport, potrà consegnare a tifosi, sportivi e non solo che la vorranno percorrere a piedi o in auto, un colpo d’occhio che può diventare davvero invidiabile, con macchie di colore che richiameranno da subito alla verde Irpinia, nonché dare respiro e rinnovato vigore alle attività commerciali della zona. Un pretesto alla rinuncia potrebbe essere la leggera salita ma in fondo, dopo la salita, c’è sempre la discesa.
L’occhio sulla città, che per vocazione racconta osservando e che è nato anche per essere un antidoto all’assuefazione ed allo status quo, attende con la fiducia e l’ottimismo che lo contraddistingue, certo che chi di dovere vorrà e saprà accogliere con profitto anche questa sua proposta. Intanto, non possiamo che esprimere soddisfazione nel costatare che si è finalmente provveduto alla potatura degli alberi in Piazzetta Agnes auspicando, altresì, che analogo intervento possa a breve prevedersi anche poco più avanti, in via Verdi. Attendiamo con fiducia.
