www.giornalelirpinia.it

    03/07/2024

L’occhio sulla città/Avellino e l’eterno ritorno al sempre uguale

E-mail Stampa PDF

b_300_220_15593462_0___images_stories_Attualita_torre_orologio.jpgAVELLINO – Il nostro consueto sguardo alla città questa settimana ci fa pensare al “tutto cambi perché nulla cambi o, per dirla con Nietzsche, che abbiamo una città sempre più inchiodata ad un eterno ritorno al sempre uguale”, il solito nostro particolare gioco dell’oca, per cui ad un passo in avanti ne corrispondono sempre due indietro.

A corroborare questa nostra percezione è anche l’aver assistito,  nelle modalità concesse da questo nuovo tempo della storia, ossia da remoto, alla seduta del Consiglio comunale svoltasi lo scorso lunedì, con primo punto  dell’ordine del giorno “il piano di valorizzazione ed alleggerimento dalla spesa ”, con la vendita di alcuni  immobili, beni e terreni di proprietà comunale.

Ora, non volendo minimamente entrare nel merito ma comprendendo tale necessità, riteniamo che ogni progetto di cambiamento piccolo o grande che sia, vada sempre contestualizzato in un‘idea di città che porti ad una visione di contesto. Un’oculata scelta in tal senso garantirebbe la prospettiva di un duplice vantaggio per Palazzo di città, che così avrebbe un parziale risanamento delle proprie casse, e per la città stessa che comunque vedrebbe migliorata la vivibilità e con essa la propria immagine.

Ed ecco la necessità delle competenze specifiche: ad esse sarà affidato il compito di definire con la massima attenzione professionale quale bene alienare, come contrattarne la vendita per ricavare il massimo utile possibile, come utilizzare il ricavato inserendolo in un contesto di rinascita già ben chiaro e programmato. Ma noi saremo capaci di fare tutto questo?

Certo, ma solo se sarà una vera equipe ad affrontare, di concerto, le varie problematiche e difficoltà che inevitabilmente si frapporranno alla realizzazione del progetto, superabili solo dalla capacità della collaborazione

Certo, i risultati possono non arrivare subito, governare un Comune gravato da una condizione di pre-dissesto non è affatto facile ma in fondo è proprio quando le sfide sono particolarmente ardue che entra in gioco la pianificazione, la condivisione delle strategie in una scala di priorità. Se invece si insiste nel voler adottare la sterile logica dell’uomo solo al comando, arrogando a sé e solo a sé la gestione generale, si finisce inevitabilmente nell’improvvisazione e nell’approssimazione.

Ecco dunque che il problema diventa prima di tutto ed innanzitutto di metodo:il tempo passa e non si vede alcun concreto e reale cambio di passo. Non si continui ad usare, eventualmente, la pandemia ad alibi al permanere di un vacuo status quo, e a incalzare e vigilare su tutto questo dev’essere innanzitutto l’opposizione. Occorre, perciò, una pronta inversione di tendenza, non più solo auto celebrative dirette Facebook, il sindaco Festa “esca dal suo eremo”  e viva maggiormente la città: in fondo, è proprio disponendosi serenamente all’ascolto che si potrà garantire immediata risposta ed efficace risoluzione elle istanze ad alle difficoltà di una comunità.

Una scelta in tal senso, ne siamo certi, gli permetterà di riguadagnare un po’ di quella credibilità oggi ai minimi storici. Potrà essere viatico di una città che torna ad accogliere, una città in cui i giovani siano liberi di tornare per restare perché interessati da nuove prospettive e non come viceversa, accade ancora spesso, in cui il ritorno alla terra d’origine è condizionato solo dalla necessità o da alternative non realizzate o garantite. Insomma si immagini per il capoluogo un slancio di sguardo verso il futuro.

È giusto, perciò, come già sottolineato la scorsa settimana, pretendere da tutti, sindaco e giunta, un dialogo finalmente davvero proficuo e fruttuoso, impegno, serietà e competenza perché Avellino non può, non deve e non vuole più attendere, ed oggi è sempre più vigile ed attenta ad osservare, valutare e giudicare l’operato dei suoi amministratori.

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna

DG3 Dolciaria

Geoconsult

Condividi


www.puhua.net www.darongshu.cn www.fullwa.com www.poptunnel.com