AVELLINO – Lo sguardo di questa settimana è in positivo: abbiamo deciso di offrirvi spiragli d’attivismo verso il futuro di due luoghi simbolo della nostra città.
Percorrendo le vie del centro sostiamo tra via Vasto e via Terminio, dinanzi ad un importante palazzo cittadino, l’ex asilo Patria e Lavoro: apprendiamo che è finalmente arrivato il via libera definitivo del ministero per i Beni architettonici e le attività culturali, indispensabile all’acquisizione del bene a patrimonio dell’Ordine dei medici di Avellino. L’edificio, dopo anni di incuria, abbandono e sconsolata solitudine si prepara a tornare alla vita. A breve, infatti, si procederà ai necessari adempimenti notarili e si valuterà l’entità degli ultimi lavori di riqualificazione che dovranno interessare la struttura dalla pulizia delle pareti interne ed esterne, all’efficienza funzionale alle attività programmate.
Fonti dell’Ordine dei medici fanno sapere che non ci si limiterà ad offrire ai camici bianchi del capoluogo una mera sede di rappresentanza ma la struttura si prepara a diventare un innovativo centro polifunzionale con attività d’interesse pubblico in ambito sanitario. Non mancheranno ambulatori, una sala convegni, un comodo ed ampio parcheggio e tanto altro ancora. Insomma, un vero e proprio front office al servizio della cittadinanza in centro città in grado di rispondere con tempestività ed efficienza anche alle esigenze dei cittadini. L’obiettivo dichiarato dai vertici dell’Ordine dei medici è quello di inaugurare la nuova sede entro giugno 2022.
Proseguendo la nostra passeggiata giungiamo a Valle e sostiamo dinanzi ad un altro luogo simbolo della città, il Centro per l’autismo: a quanto si apprende da fonti di Piazza del popolo sono iniziati gli ultimi lavori previsti, propedeutici alla consegna definitiva del centro, per un impegno di spesa di circa quattrocentomila euro.
Nel dettaglio si dovrà procedere a delicati lavori sulla facciata, ad operazioni di efficientamento energetico, alla realizzazione di spazi verdi funzionali alle esigenze dei giovani pazienti ospitati, oltre agli ultimi interventi interni volti a rendere maggiormente funzionale la struttura, come da specifica richiesta della Asl che, ricordiamo, si è assunta l’onere della gestione.
È utile sottolineare ancora come l’amministrazione Festa avesse garantito sui tempi di consegna già immediatamente dopo il suo insediamento, poi si è passati alla fine del 2021 ed ora viene garantito che la struttura sarà consegnata alla totale fruizione della cittadinanza entro fine maggio 2022. Soliti annunci o un improvviso slancio di concretezza d’azione? Chissà, staremo a vedere. Solo due stimoli d’attenzione per ricordare che alle parole si devono sempre far seguire i fatti. Invitiamo, inoltre, ad un’attenta rilettura dei nostri numerosi sguardi sull’argomento: si troveranno spunti di riflessione ... interessanti.
In noi si troverà un occhio sempre vigile ed attento, capace di essere pungolo instancabile certo ma anche di saper rimarcare ed apprezzare quanto di buono sarà accaduto.
In questo clima d’attivismo anche il Partito democratico, dopo un lungo commissariamento, è riuscito a darsi una guida provinciale, ritrovando unità, condivisione e compattezza sul nome dell’avvocato Nello Pizza, per molti la persona giusta per tenere insieme o riunire le varie anime del partito, ponendosi serenamente all’ascolto delle diverse istanze degli iscritti e giungere poi ad una fruttuosa sintesi.
Le premesse, insomma, sembrano esserci tutte in bocca al lupo e buon lavoro al segretario.