Marcatori: 12’ pt Defendi, 27’ pt Insigne, 24’ st De Luca.
BARI-AVELLINO 2-1
BARI (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Rada, Del Grosso; Valiani, Romizi (28’ st Porcari), Defendi; Sansone (22’ st Rosina), Maniero, De Luca (38’ st Di Noia). A disposizione: Micai, Gemiti, Donkor, Donati, Boateng, Puscas. Allenatore: Nicola.
AVELLINO (3-5-2): Frattali; Biraschi, Ligi, Chiosa (26’ st Mokulu); Nica, Arini, Zito (33’ st Jidayi), Giron (21’ st Visconti); Insigne; Trotta, Tavano. A disposizione: Offredi, Nitriansky, Bastien, D’Attilio, Soumarè, Napol, Allenatore: Tesser.
Arbitro: Sacchi di Macerata (Tolfo -Bottegoni). Quarto uomo, Panarese.
Ammoniti: 21’ st Zito, 23’ st Frattali, 38’ st Maniero.
Recuperi: 1’ più 4’.
BARI – Mastica amaro l’Avellino di Tesser che nel posticipo disputato questo pomeriggio al San Nicola di Bari incassa la terza sconfitta esterna di questo campionato al termine di una gara molto combattuta. L’Avellino, dopo aver sofferto non poco l’inizio scoppiettante dei padroni di casa passati subito in vantaggio con Defendi, è riuscito a reagire conquistando il pareggio e imponendo per lunghi tratti della gara il proprio gioco. Anzi, addirittura ha avuto la possibilità di passare in vantaggio, ma alla fine ha ceduto le armi anche per i non pochi errori che sono stati commessi. Magro, veramente magro il bilancio sul piano della classifica con gli irpini che ora si trovano in una posizione che deve sicuramente far scattare più di un campanello d’allarme e far correre subito ai ripari.
La cronaca – Partenza sprint del Bari che cerca di colpire subito a freddo affidandosi alle velocità del tandem d’attacco De Luca-Maniero. Avellino molto coperto, asserragliato nei minuti iniziali in difesa dinanzi alla propria porta, che fa fatica a contenere la pimpante manovra dei galletti biancorossi. Ed infatti i padroni di casa vanno in vantaggio al 12’ pt con il capitano Defendi, ex di turno, che, approfittando di un erroraccio di Zito in fase difensiva, non ha difficoltà a mettere la palla in rete. Irpini in evidente difficoltà ed incapaci di reagire ed impostare un minimo di manovra. Cerca a questo punto di approfittarne il Bari che prova a dare il colpo di grazia segnando un secondo gol.
Al 21’ pt, comunque, arriva la prima conclusione a rete dei biancoverdi con Trotta il cui tiro di destro è neutralizzato in due tempi da Guarna. Al 24’ pt è Tavano che tira a volo di sinistra dopo aver ricevuto un pallone su punizione calciata da Insigne. Ed è proprio Insigne che al 27’ pt è bravo a girare in rete una palla crossata dalla sinistra da Giron. 1-1 e primo gol in campionato con la maglia dell’Avellino del giovane calciatore che emula così il più famoso fratello Lorenzo, autore ieri sera di un gran gol che ha dato il vantaggio al Napoli contro la Juventus.
I mille tifosi irpini fanno festa sugli spalti del San Nicola. Addirittura l’Avellino, tre minuti dopo, potrebbe passare in vantaggio con Tavano che, servito da Insigne, non riesce a superare l’estremo difensore pugliese. Partita ora più equilibrata in campo.
Al 33’ pt nuova occasione per l’Avellino con Giron la cui conclusione, deviata, finisce sul palo. Bari a questo punto in difficoltà e Avellino che sale in cattedra. Le due squadre affrontano la parte finale del tempo badando essenzialmente a controllarsi a vicenda non disdegnando, comunque, di concludere a rete quando se ne presenta l’occasione. Come al 45’ pt quando Tavano calcia a volo ma la sua conclusione è fuori dallo specchio della porta.
Ripresa – Bella combinazione, ad inizio di tempo, tra De Luca e Sansone che calcia però fuori. Insiste il Bari sempre con De Luca al centro della manovra offensiva. Prova l’Avellino a spezzare i ritmi dei padroni di casa intenzionati a riprendere in mano il pallino del gioco per cercare di passare in vantaggio. La gara si vivacizza, le squadre si danno battaglia in campo aperto per cercare di conquistare la vittoria. Al 7’ st è ancora Insigne il terminal di un’azione sviluppatasi sulla sinistra con Giron, la sua conclusione è di poco fuori. Al 10’ st ancora pericolo l’Avellino, questa volta con Trotta che calcia a rete dopo uno scambio con Zito, para il portiere Guarna. Al 14’ st Bari pericoloso con Defendi che riesce a tirare da fuori area, para Frattali. Risponde subito l’Avellino al 17’ st con Trotta il cui tiro è deviato in angolo. La partita, tutto sommato, è abbastanza piacevole ma la stanchezza incomincia a farsi sentire sull’uno e sull’altro fronte. Meditano, a questo punto, i due allenatori i cambi che potrebbero decidere la gara. A fare la prima mossa è Tesser che richiama in panchina Giron e manda in campo Visconti. Lo segue a ruota Nicola che sostituisce Sansone con Rosina. E proprio l’ex Siena disegna un corridoio perfetto in cui s’invola velocissimo De Luca che fa secco Frattali. Bari in vantaggio. Tesser a questo punto si gioca la carta Mokulu che schiera al posto del difensore Chiosa. Risponde il tecnico di casa che manda in campo il difensore Porcari al posto di Romizi. Al 33’ st esce uno stanco Zito ed entra Jidayi.
Al 36’ st Arini si gira in area ma il suo tiro è molto debole, non ha difficoltà a parare Guarna. Terza ed ultima sostituzione al 38’ st tra i padroni di casa: esce De Luca, al suo posto in campo Di Noia. Al 41’ st Frattali evita il terzo gol del Bari respingendo di pugno una conclusione ravvicinata di testa di Valiani dopo una punizione di Rosina. Al 48' st maldestro retropassaggio di Ligi che regala la sfera a Maniero: conclusione e palla sul palo. Poi il fischio finale cui segue un tentativo di rissa con Sabelli, Zito, Frattali ed Insigne che sembrano voler dare vita ad incontri ravvicinati non proprio...del terzo tipo.
Ora la testa è già alla gara con il Vicenza di sabato prossimo al Partenio-Lombardi.
