AVELLINO – “L’importante è che giochiamo con una buona mentalità, con la grinta giusta e mettendo in campo tutte le nostre migliori qualità e questo è indispensabile per uscire da un campo difficile come Crotone”: carica la squadra il tecnico Rastelli in vista della gara in terra calabra in programma, nel posticipo notturno con inizio alle 20.30, allo stadio Scida di Crotone.
“Quella di Crotone – sottolinea il mister nel corso della conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio allo stadio Partenio-Lombardi – è un gara difficile, veramente difficile. Incontreremo una squadra che è una delle sorprese del campionato, che gioca con grandissima intensità, sull’entusiasmo che hanno trovato dall’inizio del campionato su dei risultati positivi. E sicuramente vi sarà per noi un impatto molto, molto difficile. Però sta a noi fare la gara, farla al meglio delle nostre possibilità. È lunga arrivare a lunedì, quindi bisogna arrivare alla gara con la testa giusta, sarà quindi determinante approcciarsi bene a questa partita”.
Domani la seduta di rifinitura sarà utile per decidere circa gli infortunati, in particolare circa l’impiego di Trotta e Ligi. Poi il discorso cade sul modulo con cui la squadra si schiererà contro i pitagorici: “Il modulo – spiega Tesser – conta relativamente perché non è il modulo che vince. È lo spirito, la voglia, la mentalità con cui una squadra va a giocare. Quello spirito di lotta, di grinta, di temperamento, di voler portare a casa un risultato positivo è quello che ci ha permesso su di un campo come Terni di portare a casa il risultato. Quello è lo spirito di una squadra unita, piena di grinta, che tiene bene il campo e convinta delle sue possibilità di poter far bene”.
Ad arbitrare Crotone-Avellino sarà Luigi Nasca di Bari che sarà coadiuvato da Marco Citro di Battipaglia e Maurizio De Troia di Termoli. Quarto uomo, Vincenzo Fiorini di Frosinone.
