AVELLINO – Se non interverranno ostacoli o intoppi il nuovo stadio Partenio-Lombardi potrebbe essere realizzato nel giro di tre anni. Se n’è discusso questa mattina al Comune nel corso dell’incontro tra l’amministrazione comunale di Avellino, con in testa il sindaco Foti, ed una delegazione dell’Us Avellino guidata dal presidente Walter Taccone. A sigillare la valenza di questo primo confronto tra le parti è stato il presidente della Lega di B, Andrea Abodi, che ha ricordato quanto si sta facendo in altre città italiane.
“L’Us Avellino – ha dichiarato il sindaco Paolo Foti – attraverso il presidente Taccone, che oggi era accompagnato dal presidente della Lega Abodi, presenterà nei prossimi giorni in maniera formale il progetto del nuovo stadio, un progetto di riedificazione dello stadio Partenio che è uno stadio obsoleto, non utile ad eventi sportivi, ma che comunque richiede somme ingenti per la manutenzione che non sono sopportabili né dall’amministrazione comunale né dall’Us Avellino. Si prevede, peraltro, secondo quanto ci è stato illustrato verbalmente, un intervento di riqualificazione dell’intera zona che gravita intorno allo stadio che sarà interessata dalla realizzazione di servizi importanti per i cittadini. I tempi? Dall’attivazione del procedimento, guardando agli esempi virtuosi di Udine, Cagliari, Pescara, possiamo parlare, a partire da oggi, di un anno e mezzo, due anni, massimo tre. È un’iniziativa molto importante che l’amministrazione dovrà valutare con molto senso di responsabilità”.
Soddisfatto naturalmente il presidente Taccone che ha parlato dei buoni rapporti tra il Comune e la società dell’Us Avellino sottolineando che con il nuovo stadio la città di Avellino si doterà di una struttura importante, concepita a livello europeo.
