AVELLINO – “Mi sento bene e spero di continuare a giocare. Lo so di non aver iniziato la stagione nel ruolo di titolare ma ho sempre lavorato come d’altronde ho fatto negli ultimi due anni”.
Parla con pacatezza Mohamed Soumarè, classe 1996, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa svoltasi questa mattina allo stadio Partenio-Lombardi alla ripresa della preparazione in vista della trasferta di sabato prossimo a Novara.
Il guineano di nazionalità belga sa di essere in questa fase iniziale del campionato un punto di riferimento per il gioco che l’Avellino sta proponendo secondo le direttive del tecnico Toscano: “Mi sono imbattuto in un mister chi mi ha dato la fortuna di scendere in campo e far vedere quel che potevo dare alla squadra. Di questo sono molto contento ed ovviamente quando il mister ti dà fiducia non mi rimane che ricambiare questa fiducia, e questo non solo al mister, ma soprattutto ai miei compagni”.
Il mio ruolo? “Nel ruolo di mezzala mi trovo bene, già con Rastelli avevo ricoperto quel compito al centro del campo. Stiamo lavorando con molta serenità come abbiamo sempre fatto, siamo in un campionato non facile, in cui non ci sono partite facili né in casa né fuori”.
Un passaggio sui prossimi avversari: “Il fatto che Novara ha perso nel derby con la Pro Vercelli non c’entra niente perché in ogni caso sabato è un’altra partita. Noi proveremo a sbloccarci anche fuori casa e andremo lì con questo spirito. Rimangono comunque ancora da giocare tante partite, faremo alla fine i conti”.
