AVELLINO – Latina 33, Avellino 32, Frosinone 27, Nocerina 26, Pisa e Perugia 24, Gubbio, Viareggio e Prato 22, Paganese e Catanzaro 21, Benevento 19, Andria 17, Sorrento 11, Carrarese 10, Barletta 8: questa la nuova classifica del girone B di Prima divisione della Lega Pro dopo la decisione adottata del giudice sportivo, notaio Pasquale Marino, assistito dal rappresentante dell'Aia Roberto Calabassi, di infliggere alla Paganese, in merito alla gara disputata il 16 dicembre scorso con il Latina ed interrotta dall’arbitro prima dell’inizio del secondo tempo “a causa della formazione sul terreno di gioco di una buca di circa 30 cm. di diametro e profonda oltre mezzo metro circa”, la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 a favore del società laziale che, nel posticipo di ieri sera, ha conquistato altre tre punti battendo per 1-0 il Pisa. Si profila, dunque, un duello al vertice tra i pontini e gli irpini per la conquista della leadership definitiva e per evitare, così, la lotteria dei play off.
La notizia della perdita del primato non ha creato nessun problema agli uomini di Rastelli che questo pomeriggio si sono presentati al completo alla ripresa degli allenamenti in vista della gara di domenica prossima con la Carrarese, penultima in classifica, in piena zona play out, dunque. Rientrato nel gruppo il difensore Giosa, ancora alle prese con le terapie Catania.
In merito alla gara di domenica scorsa il giudice sportivo, oltre a 5000 euro di ammenda alla società del Prato per le intemperanze dei propri tifosi, ha sospeso per un anno, fino al 31 dicembre 2013, oltre ad un’ammenda di 5000 euro, l’ad della società toscana, Paolo Toccafondi – che nel dopo partita, commentando la gara con l’Avellino, aveva parlato di “scempio” – “per comportamento gravemente e reiteratamente offensivo e minaccioso nei confronti del Commissario della Can Pro, posizionato in tribuna nelle sue adiacenze, il quale, dopo aver cambiato posto, veniva nuovamente raggiunto dal medesimo Toccafondi Paolo che reiterava ingiurie e minacce e provocava il medesimo comportamento anche da parte di altri tifosi presenti in tribuna; tali riprovevoli comportamenti costringevano il Commissario della Can Pro ad abbandonare lo stadio scortato dalle forze dell'ordine, impedendogli di svolgere le sue mansioni nel dopo partita (inibizione in aggiunta alla precedente con scadenza 30.6.2013, r. O.T. Can Pro)”. Sospeso, invece, fino al 15 gennaio prossimo il collaboratore tecnico Paolo Poli, espulso dalla panchina dopo l’assegnazione del rigore a favore dell’Avellino, “per atteggiamento irriguardoso verso la terna arbitrale al termine della gara”.
Designato, infine, l’arbitro di Avellino-Carrarese: a dirigere l’incontro sarà Stefano D’Angelo di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Vigo di Acireale e Salvatore Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto.
