NAPOLI – Si chiama “Gol senza frontiere-Il messaggio del calcio tra metropoli e periferie” ed è la manifestazione ideata dai giornalisti sportivi dell’Ussi Campania e dalla Figc Campania per promuovere i valori dello sport e della legalità. Sabato alle 11.00, allo stadio ‘Dietro la Vigna” di Miano-Scampia, una rappresentativa di cronisti sportivi campani e la Nazionale Diplomatici scenderanno in campo per lanciare un chiaro messaggio ai tanti cittadini onesti di quei quartieri: non siete soli. Ospiti dell’incontro due campioni del passato del Napoli: Sandro Abbondanza, l’indimenticato “Sivorino”, e Gennaro Scarlato, ex capitano azzurro. Aderiscono all’iniziativa le Municipalità di Scampia e di Secondigliano. Sugli spalti saranno presenti le scuole del quartiere, le società del calcio dilettantistico, i rappresentanti del Corpo consolare e diplomatico a Napoli. «Questa partita non vuole restare un unicum, puntiamo a ripetere manifestazioni come questa, caratterizzate dal loro forte significato sociale», ha dichiarato il presidente di Ussi Campania, Mario Zaccaria.
La Nazionale Diplomatici non è nuova a iniziative simili. Dopo Bari, Perugia, Roma, lo scorso novembre la rappresentativa è scesa in campo a Rimini per “La giornata della legalità”.
Lo sport più popolare per promuovere il territorio, un impegno che si traduce in atti concreti: il presidente della Figc Campania Enzo Pastore - che sabato premierà le due squadre sul campo e che promuove di continuo iniziative formative attraverso il calcio - in occasione della presentazione dell’evento, ha annunciato di mettere a disposizione del maestro di judo Gianni Maddaloni, in prima linea per strappare dalla strada tanti giovani grazie allo sport, la palestra dello stadio “Ottorino Barassi” a Secondigliano. L’attività sportiva come veicolo per rinsaldare antichi valori. Prima della gara, Ussi Campania, Figc Campania e Nazionale Diplomatici onoreranno la memoria del giornalista Carlo Iuliano (mente lucidissima e pronta, professionista di raffinata diplomazia, galantuomo di straordinaria signorilità”, ha commentato Enzo Pastore) osservando un minuto di silenzio.