Marcatori: 2’ st e 19’ st Costantino
AVELLINO-MONTEROSI 0-2
AVELLINO (4-3-1-2): Pane; Rizzo (11’ st Ricciardi), Benedetti, Sottini, Tito; Dall'Oglio (20’ st Garetto), Casarini, Maisto; Di Gaudio (40’ st Tounkara); Gambale, Marconi (20’ st Trotta). A disposizione: Marcone, Pizzella, Nkosi, Mazzocco, Tounkara, Ricciardi, Auriletto, Fusco, Moretti. Allenatore: Rastelli.
MONTEROSI (3-4-2-1): Forte; Tartaglia, Giordani, Piroli; Bittante, Santoro (34’ st Gaspari), Parlati, Di Renzo; Vitali (40’ st Tonin), Carlini (48’ st Lipani); Costantino (34’ st Della Pietra). A disposizione: Alia, Moretti, Borri, Burgio, Rossi, Di Francesco, Tolomello, Tonin, Di Paolantonio. Allenatore: Menichini.
Arbitro: Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera. Assistenti: Federico Davide Fedele della sezione di Lecce e Emanuele Bracaccini della sezione di Macerata. Quarto uomo: Gabriele Totaro della sezione di Lecce.
Ammoniti: 16’ pt Benedetti, 19’ pt Rastelli (allenatore dell’Avellino), 6’ st Rizzo, 14’ st Santoro, 26’ st Tartaglia
Recuperi: 0’ pt più 5’ st
Note: angoli, 9-7. Poco meno di 2.500 gli spettatori.
AVELLINO – Si conclude con la quarta sconfitta consecutiva il campionato dell'Avellino che prende due gol dal Monterosi dinanzi al proprio pubblico ma, grazie ai risultati provenienti dagli altri campi, rimane in serie C. Un campionato da dimenticare, sicuramente tra i più disastrosi della storia dell'Avellino Calcio, contrassegnato da un atteggiamento sul terreno di gioco a dir poco deludente sul piano dell'impegno e dell'attaccamento ai colori sociali, certo molto lontano da quello spirito agonistico e da quell'orgoglioso e sano campanilismo che ha sempre caratterizzato le prestazioni della squadra biancoverde su tutti i campi di calcio d'Italia. Lo si è visto, d'altra parte, anche quest'oggi quando l'Avellino, sotto di due gol, chiamato a recuperare e ad impostare un minimo di reazione, non è andato al di là di un'ordinaria attesa della fine della partita. Grande delusione, naturalmente, sugli spalti con la tifoseria che non ha lesinato fischi e cori di protesta ad indirizzo della squadra. Annunciato, subito dopo il fischio di chiusura del match, il silenzio stampa. Un bilancio più completo di questa stagione ci sarà quando arriverà la riflessione da parte della società su quanto successo.
La cronaca – Si parte con qualche minuto di ritardo per la simultaneità con gli altri campi. Si decide in quest’ultima partita della regular season il destino dell’Avellino legato a diverse soluzioni: salvezza, playout o addirittura possibilità di inserirsi ancora nel discorso playoff in base ai risultati provenienti dagli altri campi. C’è un vuoto al centro della Curva Sud dove giganteggia uno striscione “Abbiamo il lupo nel cuore”. Gli ultras sono assiepati nell’anello inferiore dove c’è un’altra scritta “Solo per la maglia”. È subito bagarre tra Avellino e Monterosi che si affrontano a viso aperto fin dai primi minuti. Alta la posta in palio: si avverte dagli spalti una sorta di tensione presente tra i protagonisti in campo sull’uno e sull’altro fronte. Al 15’ pt alto sulla traversa un tiro di Dall’Oglio. Ammonito, un minuto dopo, Benedetti. Piovono fischi dagli spalti de Partenio-Lombardi. Al 19’ pt cartellino giallo anche per Rastelli per proteste. Al 25’ pt grande intervento di Forte su colpo di testa di Sottini. Al 27’ pt nessun problema per lo stesso Forte, ex di turno, nel neutralizzare un colpo di testa di Gambale. Seconda parte di questo primo tempo piuttosto a rilento con le due squadre che badano innanzi tutto a controllarsi a vicenda. Non ci sono pericoli per le due porte. Para Pane, al 40’ pt, una conclusione da fuori di Piroli. Alto, un minuto dopo, un tiro di Santoro. Finisce 0-0 il primo tempo. Bordate di fischi dagli spalti per l’Avellino.
Ripresa – Ancora fischi all’ingresso dei giocatori. Non ci sono cambi. Al 2’ st Monterosi in vantaggio con un gol di Costantino che capitalizza un cross dalla sinistra di Di Renzo. Ancora cori e fischi contro la squadra biancoverde. A rilento, come al solito, la reazione dell’Avellino che continua a giocare con tranquillità nonostante un gol da recuperare. L’Avellino, comunque, per ora è salvo. Salvo anche il Monterosi. All’11’ pt Ricciardi in campo al posto di Rizzo. Al 14’ st ammonito Santoro. L’Avellino non c’è. C’è invece il Monterosi che, al 19’ st, mette a segno il gol del 2-0 sempre on Costantino autore di un bolide di destro che s’infila sotto la traversa. Per l’Avellino si profila la quarta sconfitta consecutiva dopo quelle subite con Juve Stabia, Turris e Fidelis Andria. Al 20’ st doppio cambio nelle file dell’Avellino: Trotta per Marconi e Garetto per Dall'Oglio. Al 21’ st laziali vicini ancora al gol con Carlini. Al 26’ st ammonito Tartaglia. Salva in corner Forte una conclusione di Casarini. Al 32’ st possibilità per Trotta: niente da fare. Al 34’ st doppio cambio nel Monterosi: Gasperi per Santoro e Della Pietra per Costantino. Al 37’ st respinta da un difensore laziale una conclusione di Tito. Al 40’ st nel Monterosi fuori Vitali, dentro Tonin; nell’Avellino, invece, fuori Di Gaudio, dentro Tounkara. Al 41’ st i tifosi della Curva Sud abbandono gli spalti del Partenio-Lombardi. Ci saranno 5 minuti di recupero. Neutralizzato sulla linea un tiro a volo di Ricciardi. Al 48’ st Lipani rileva Carlini. Finisce con un’ennesima sconfitta il campionato dell’Avellino che, però, rimane in serie C, insieme con il Monterosi, grazie alla sconfitta dell’Andria a Latina.
A fine gara viene annunciato il silenzio-stampa: "La proprietà dell' Unione sportiva Avellino, nel considerare inopportuna ogni altra dichiarazione, scusandosi anticipatamente con gli organi di stampa, ha deciso di evitare ogni esposizione mediatica ai propri tesserati componenti il gruppo di lavoro della prima squadra.
Agli stessi, calciatori e staff tecnico compreso, è già stata comunicata la sospensione momentanea dell'attività agonistica che riprenderà nella giornata di mercoledì 3 maggio. Tale periodo sarà utile alla proprietà per cominciare in serenità a fare le giuste riflessioni in virtù della futura programmazione".
