TARANTO-AVELLINO 1-0
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici; Valietti, Calvano (21’ st Ladinetti), Zonta, Ferrara (35’ st Mastromonaco); Bifulco (35’ st Matera), De Marchi (11’ st Simeri), Kanoute (21’ st Orlando). A disposizione: Loliva, Costantino, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone, Fabbro. Allenatore.: Capuano.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Llano (16’st Ricciardi), De Cristofaro (41’ st Marconi), Armellino, D'Ausilio (32’ st Rocca), Liotti (32’ st Tito); Gori (16’ st Sgarbi), Patierno. A disposizione: Pane, Pizzella, Palmiero, Russo, Mulè, Rigione, Dall'Oglio, Pezzella, Tozaj. Allenatore: Pazienza.
Arbitro: Andrea Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola. Assistenti: Giacomo Monaco della sezione di Termoli e Andrea Bianchini della sezione di Perugia. Quarto uomo: Francesco Burlando della sezione di Genova.
Ammoniti: 6’ st Miceli, 9’ st Llano, 41’ st Orlando
Recuperi: 1’ pt più 5’ st
Note: angoli 5-3. Spettatori 6000 circa. Osservato un minuto di silenzio in memoria del calciatore Mattia Giani.
TARANTO – S’interrompe allo stadio Iacovone la serie positiva di vittorie dell’Avellino che soccombe al Taranto dell’ex Capuano grazie ad un gol di Simeri realizzato alla mezz’ora del secondo tempo. Un Avellino, soprattutto nel primo tempo, piuttosto sonnacchioso e poco determinato, che si è fatto irretire dalla maggiore pressione esercitata dagli ionici che ora sono quarti in classifica insieme alla Casertana.
Tutto da definire, invece, il secondo posto in classifica tra Avellino e Benevento che, grazie alla vittoria contro il Latina con un ridondante 4-0, ha raggiunto gli irpini a quota 66.
Tutto rinviato, dunque, a sabato prossimo per la conquista della piazza d'onore alle spalle della Juve Stabia: per l’ultima di campionato, prima della disputa dei playoff, al Partenio-Lombardi arriva il Crotone.