AVELLINO – “Partendo dalla rabbia e dalla delusione generati dalla brutta prestazione di domenica scorsa e confrontandoci con gli interpreti siamo ripartiti per preparare al meglio la gara di lunedì. Rispetto alla partita di domenica sicuramente cambierà qualche interprete, ma quello che deve cambiare principalmente è l’atteggiamento da avere nell’arco di tutti i 95 minuti di gioco”.
Così il tecnico Michele Pazienza nella conferenza stampa di questa mattina di presentazione del match, valevole per la seconda giornata di campionato della serie C Now, che l’Avellino dovrà affrontare lunedì sera, alle 20:45, allo stadio Partenio-Lombardi contro il Giugliano.
Il passaggio successivo è dedicato al confronto con la società e i tifosi: “Dopo la sconfitta di domenica era doveroso confrontarsi. La società giustamente ha chiesto il perché e le motivazioni della brutta prestazione di Picerno, anche se non è mai facile trovarle dopo un pesante 4-1. I tifosi, ancora una volta, pur chiedendo delle spiegazioni hanno dimostrato grande amore per questa maglia ribadendoci che sosterranno la squadra sin dal primo minuto”.
E ancora sulla chiusura calciomercato e sulla vicenda Sannipoli: “Valutando complessivamente il calciomercato ritengo che la società si sia mossa in tempi brevi e nei modi giusti per mettermi a disposizione tutti quei giocatori che avevamo in lista. L’idea iniziale era di togliere delle responsabilità a Sannipoli, alleggerendolo da un ruolo primario, affinché potesse esprimere il suo reale potenziale. L’infortunio di Tribuzzi ha invertito nuovamente questa situazione e la valutazione fatta non lo ha visto ancora pronto a ricoprire questo tipo di ruolo. È stato fatto un tentativo con Viteritti che per tempi tecnici non è andato in porto”.