AVELLINO-TARANTO 0-1
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Liotti (32’ st Redan); De Cristofaro (32’ st Toscano), Armellino (43’ pt Rocca), Sounas; Russo (10’ st Tribuzzi); Gori (10’ st Vano), Patierno. A disposizione: Marson, Cionek, Benedetti, De Michele, Arzillo, Solaro, Mutanda, Campanile, Dachille. Allenatore: Biancolino.
TARANTO (3-5-2): Meli; Shiba, De Santis, Contessa; Mastromonaco (40’ st Papazov), Fiorani (27’ st Iervolino), Schirru, Speranza, Verde; Giovinco (27’ st Guarracino), Battimeli (17’ st Zigoni). A disposizione: Del Favero, Marong, Sacco, Garau, Vaughn, Picardi, Zerbo, Fiorentino. Allenatore: Cazzarò.
Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo. Assistenti: Simone Pistarelli della sezione di Fermo e Salvatore Nicosia della sezione di Saronno. Quarto uomo: Gabriele Zangara della sezione di Catanzaro.
Ammoniti: 10’ pt Verde, 44' st Guarracino
Recuperi: 1’ pt più 7’ st
Note: angoli 6-0. Spettatori 8.000 circa. Osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Gino Corrado, ex responsabile del settore giovanile dell’Us Avellino, scomparso nei giorni scorsi.
AVELLINO – Prima sconfitta dell'era Biancolino dopo le sei vittorie consecutive ottenute in questo girone di andata del campionato di Lega Pro. L'Avellino esce battuto dal Taranto dinanzi al proprio pubblico col risultato di 0-1 al termine di una gara affrontata sotto tono, senza la giusta concentrazione e convinzione messe finora in campo.
Per la prima volta Patierno e compagni hanno sofferto non poco il gioco avversario senza riuscire in alcun modo a porvi rimedio con una giusta reazione. Addirittura per alcuni tratti dell'incontro è riapparso lo spettro di quella manovra oscura e amorfa che ha caratterizzato la gestione di Pazienza. Solo un episodio? Crediamo di sì. Una partita, comunque, su cui ci sarà da riflettere in casa biancoverde in vista anche dei prossimi appuntamenti di campionato che saranno due trasferte consecutive, quelle di Potenza e Benevento.