Marcatori: 40’ pt D’Andrea, 3’ st 37’ st Redan, 10’ st Stoppa
AVELLINO-CATANIA 2-2
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (18’ st Liotti); De Cristofaro (18’ st Rocca), Palmiero, Sounas (32’ st Russo); D'Ausilio (48’ st Toscano); Redan, Patierno (32’ st Campanile). A disposizione: Marson, Armellino, Cionek, Benedetti, Gori, Mutanda, Llano, Vano. Allenatore: Biancolino.
CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Raimo; Jimenez, Verna, Carpani (41’ st Quaini), Anastasio; Stoppa; Inglese, D'Andrea (21’ st Luperini). A disposizione: Butano, Adamonis, Allegra, Forti. Allenatore: Toscano.
Arbitro: Andrea Zanotti della sezione di Rimini. Assistenti: Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Gilberto Laghezza di Mestre. Quarto uomo: Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido.
Ammoniti: 23’ pt Carpani, 46’ pt Palmiero, 46’ pt D’Andrea, 7’ st Di Gennaro, 34’ st Bethers, 37’ st Jimenez
Espulsi: 35’ pt espulsi dalle panchine Daniele Faggiano, ds Catania, e Antonio Moscaritolo, tm Avellino.
Recuperi: 2’ pt più 4’ st
Note: angoli 7-6. Spettatori 7.000 circa. Avellino in campo con il kit gara completamente nero per rendere omaggio alle 2914 vittime del terremoto del 23 novembre 1980 di cui oggi ricorre il 44° anniversario. Al 26’ pt Bethers para un rigore a Patierno.
AVELLINO – L’Avellino conquista (si fa per dire) il terzo pareggio consecutivo (dopo quelli con Potenza e Benevento) rimediando tra le mura amiche un 2-2 col Catania al termine di un match molto combattuto. Gli etnei hanno fatto appieno la loro gara e ora mantengono la distanza di un punto dall’Avellino che, invece, è lontano ben otto lunghezze dalla capolista sannita.
Un match, dicevamo, combattuto ma con i padroni di casa che hanno sofferto non poco il pressing del Catania non riuscendo ad imporre il proprio gioco e a impostare con concretezza e lucidità in fase offensiva. Pochi i tiri in porta da parte di una squadra andata sotto bene due volte (dopo aver fallito di mettere a segno un rigore con Patierno) e costretta, dunque, a dover recuperare. Troppi, invece, gli errori difensivi, soprattutto in occasione dei gol incassati.
Prossimo impegno per i lupi lunedì 2 dicembre in terra di Puglia contro il Monopoli.