TRAPANI-AVELLINO 1-1
Marcatori: 32’ st Arini, 33’ st Mancosu
TRAPANI (4-4-2): Nordi; Garufo, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato; Basso, Pirrone, Ciaramitaro, Nizzetto (47’st Caccetta); Gambino (17’st Djuric; 27’ st Abate), Mancosu. A disposizione: Marcone, Daì, Martinelli, Pacilli, Finocchio, Madonia. Allenatore: Boscaglia
AVELLINO (4-3-1-2) Seculin; Bittante, Pisacan, Izzo, Zappacosta, D'Angelo, Arini, Schiavon, Millesi; Castaldo, Soncin (22’ st Galabinov). A disposizione: Di Masi, De Vito, Angiulli, Togni, Herrera, Biancolino. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Roca di Foggia (Di iorio-Borzomi). Quarto uomo: Martinelli.
Ammoniti: 22’ st Garufo, 41’ st Mancosu, 48’ st Schiavon.
Recuperi: 1’ più 4 ’
TRAPANI – Ancora un pareggio per l’Avellino, il terzo di fila di questo girone di andata, che con il punto conquistato al Provinciale di Trapani conserva il quarto posto in classifica insieme con i Lanciano (che deve però disputare il derby con il Pescara nel posticipo di domani alle 12.30) a quattro punti dalla capolista Palermo e alle spalle di Empoli e Crotone. L’Avellino era riuscito a passare in vantaggio con un colpo di testa di Arini, uno dei migliori in campo, ma si fa subito raggiungere dai padroni di casa che vanno a segno con il bomber Mancosu, autore del suo dodicesimo gol stagionale. Tutto sommato il risultato, per quello che le due squadre hanno vedere in campo, è giusto anche se, come sempre capita, sull’uno e sull’altro fronte, a fine gara, si è recriminato sulle occasioni mancate.
Rastelli si affida in attacco al duo Castaldo-Soncin mentre a centrocampo schiera D’Angelo dall’inizio al posto di Togni. È il Trapani a fare la gara nei primi minuti di gioco, ma è l’Avellino a rendersi pericoloso prima con Schiavon al 6’ pt, poi tre minuti dopo con D’Angelo. La partita, in questo avvio, è vivace con continui capovolgimenti di fronte. I padroni di casa premono di più, gli ospiti si affidano alle ripartenze e alla velocità di Soncin per cercare di colpire in contropiede. Al 29’ pt tiro dalla distanza di Pirrone senza esito. Calano, però, i ritmi di gioco con le squadre che non si sbilanciano più di tanto nelle loro offensive. Un sussulto nel finale di tempo su entrambi i fronti: al 43’ pt l’Avellino si rende pericoloso con Castaldo, un minuto dopo con Soncin che non riesce a concludere in area siciliana. L’ultima azione è dei padroni di casa che vanno al tiro con Basso dalla distanza: è bravo Seculin ad alzare sulla traversa. Subito dopo il fischio di fine primo tempo.
Ripresa. Subito pericoloso l’Avellino in apertura di secondo tempo con un gran tiro di Arini al 3’ st respinto con i pugni da Nordi. Sulla ribattuta ci prova ancora Millesi, la palla è fuori. Replica il Trapani che si rende pericoloso con Basso sulla fascia destra, ma la difesa irpina è in grado di controllare senza problemi. Insistono in questa fase i padroni di casa che provano a sbloccare il risultato soprattutto con Nizzato e Mancosu. L’Avellino si ritira nella sua metà campo e cerca di colpire di rimessa. Al 17’ prima sostituzione della gara: la effettua Boscaglia che manda in campo Djuric al posto di Gambino. Risponde al 22’ st Rastelli che richiama in panchina Soncin e schiera al suo posto il bulgaro Galabinov. Si rende, in questa fase, pericoloso l’Avellino prima con Castaldo, poi con Izzo, ma Nordi riesce a sventare il pericolo in entrambe le occasioni. Dura pochi minuti la partita di Djuric che s’infortuna ad un ginocchio ed è costretto ad uscire in barella: al suo posto entra al 26’ st Abate.
Grande occasione al 27’ st per l’Avellino per passare in vantaggio: il neo entrato Galabinov, servito alla perfezione in area da Castaldo, invece di tirare a volo di destra cincischia in area avventurandosi in un inutile dribbling che non gli consente di superare il suo avversario che finisce con l’avere la meglio. Si sblocca la gara al 32’ con il vantaggio dell’Avellino che va a segno con Arini di testa su angolo di Schiavon. Neppure il tempo di festeggiare che il Trapani riesce a pareggiare con il proprio bomber Mancosu, lasciato colpevolmente solo in area. La gara si accende con le due squadre che non risparmiano energie per cercare di conquistare la vittoria. Sembra più convinto il Trapani che si rende al 38’ ancora pericoloso con il solito Mancosu. Ma l’Avellino non sta a guardare e risponde colpo su colpo. Al 41’ st punizione a favore dell’Avellino per un fallo di Mancosu su Schiavon: l’attaccante siciliano, autore di un intervento piuttosto deciso, viene ammonito dall’arbitro Roca. La gara sembra bloccata sul risultato di parità. Prima del fischio finale si fa in tempo a procedere ad un’altra sostituzione tra le file dei siciliani: fuori Nizzetto, dentro Caccetta. Schiavon, invece, rimedia il cartellino giallo per gioco scorretto. Finisce 1-1. Dal campionato alla Coppa. Mercoledì prossimo gli irpini voleranno a Torino dove affronteranno la Juventus nella gara valevole per gli ottavi di finale della Tim Cup.
