REGGINA-AVELLINO 1-1
Marcatori: 2’ pt Di Michele, 12’ st Galabinov (rigore).
REGGINA (3-5-2): Zandrini; Ipsa, Strasser, Lucioni; Di Lorenzo, De Rose, Sbaffo, Fischnaller (18'st Gerardi), Contessa; Maza (24'st Rigoni), Di Michele (40'st Cocco). A disposizione: Licastro, Louzada, Colucci, Caballero, Adejo, Dall'Oglio. Allenatore: Atzori.
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Izzo, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, D'Angelo (1' st Angiulli), Arini, Schiavon, Bittante; Galabinov (41'st Soncin), Castaldo. A disposizione.: Di Masi, Fabbro, Millesi, De Vito, Massimo, Abero. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli. Guardalinee: Bagnoli e Cilella. Quarto uomo: Borriello.
Ammoniti: 14’ pt D’Angelo, 5’ st Schiavon, 10' st Arini, 11’ st Strasser , 37’ st De Rose.
Recuperi: 1’ più 3’.
REGGIO CALABRIA – L’Avellino esce indenne dal Granillo di Reggio Calabria – dove non riesce a vincere da ben 19 anni – dopo una gara dai due volti con un primo tempo da dimenticare ed una ripresa giocata a ritmi più elevati. Alla fine riesce prima a raggiungere il pareggio, poi a sfiorare anche la vittoria nel finale. Un pareggio tutto sommato giusto, quello tra calabresi e irpini, un pareggio che consente agli uomini di Rastelli di rimanere, ad una giornata dal termine del girone di andata, al terzo posto in classifica insieme con il Pescara, alle spalle di Empoli e della capolista Palermo.
La cronaca - Appena il tempo di schierarsi in campo e la Reggina, dopo appena 120 secondi di gioco, va subito in vantaggio con un gol di Di Michele lasciato solo all’altezza dell’area grande e autore di un gran tiro di sinistro su cui non arriva Seculin. Subito in salita la gara per l’Avellino che prova a rispondere al 5’ pt con un colpo di testa di Izzo che però è abbondantemente fuori. Ancora Reggina al 13’ pt, ancora con Di Michele che questa volta colpisce di testa sfiorando il palo alla sinistra di Seculin. Si fa ammonire un minuto dopo per un intervento falloso D’Angelo che, in quanto diffidato, salterà la gara di domenica con il Padova. È la Reggina a fare la gara anche perché l’Avellino, che evidentemente ancora non ha digerito il panettone di Natale, appare impacciato e poco reattivo. In difficoltà il centrocampo irpino, nettamente soverchiato in questa fase da quello reggino, poco servite le punte Castaldo e Galabinov. Tiri in porta praticamente zero. Fino al 38’ pt quando ci prova D’Angelo dal limite dell’area piccola, ma il suo tiro è ribattuto da un difensore. Il gioco degli irpini lascia a desiderare e di certo non soddisfa la pattuglia di supporter di fede biancoverde che si sono sobbarcati, il giorno di Santo Stefano, ad una lunga trasferta nel capoluogo calabro.
Ripresa. Rastelli schiera Angiulli dall’inizio del secondo tempo al posto di D’Angelo. Sterili i tentativi d’attacco degli irpini nei primi minuti della ripresa. Non sembra cambiare, nella sostanza, la ratio della gara con l’Avellino che non trova il bandolo della matassa. Fino all’11’ st quando Strasser sulla linea dell’area grande colpisce il pallone con la mano su un tiro di Angiulli. Rigore. Calcia Galalabinov che realizza il suo ottavo gol in questo campionato. Gara in parità. Si riversa in avanti la Reggina incitata dai propri tifosi. Al 18’ s’infortuna Fischnaller dopo una rovesciata in area dell’Avellino: l’altoatesino cade male ed è costretto ad uscire. Al suo posto Atzori manda in campo Gerardi. Al 22’ buona occasione per l’Avellino: Castaldo, servito da Schiavon, crossa dalla destra un bel pallone su cui non riescono ad intervenire né Angiulli né Galabinov. Nuova sostituzione nelle file dei padroni di casa al 24’ st: entra Rigoni, fuori Maza. L’Avellino ha una grandissima occasione al 30’ st per passare in vantaggio con Castaldo che di testa su cross di Zappacosta costringe Zandrini ad una difficile parata. La palla finisce sulla parte alta della traversa. È l’Avellino ora a fare la gara, ma la Reggina non demorde. Girandola di sostituzione nel finale: nella Reggina entra Coco, esce Di Mchele; nell’Avellino fuori Galabinov, dentro Soncin. Altra grande occasione per Castaldo al 44’ su cross di Bittante. Il suo colpo di testa è di poco fuori. Il finale è tutto di marca irpina. Al 46’st traversa di Soncin dopo un tiro cross dalla destra. Poi il fischio finale dell’arbitro Candussio. Domenica ultima gara del girone di andata: l'Avellino giocherà in casa con il Padova.
