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    03/07/2024

L’Avellino s’illude, il Novara rimonta e vince

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Novara-Avellino 2-1 (Foto fonte ufficio stampa Novara)NOVARA-AVELLINO 2-1

Marcatori: 31’ pt Galabinov, 14’ st Rigoni, 41’ st Sansovini

NOVARA (4-3-3) – Kosicky; Crescenzi, Perticone, Ludi (1’ st Vicari), Lambrughi, Buzzegoli, Rigoni, Faragò, Gonzalez (19’ st Manconi), Sansovini, Lazzari (32’ st Lepiller). A disposizione: Tomasig, Potouridis,  Bastrini, Salviato, Parravicini,  Genevier. Allenatore Calori.

AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Izzo (22’ st Fabbro), Decarli, Pisacane (35’ pt Millesi); Zappacosta, D'Angelo, Arini, Schiavon, Bittante; Castaldo, Galabinov (24’ st Ciano). A disposizione: Seculin, Angiulli, Soncin, Biancolino, De Vito, Togni.  Allenatore: Massimo Rastelli.

Arbitro: Baracani di Firenze (Ciancaleoni-Zappatore). Quarto uomo: Bellotti

Espulso: 44’ st Decarli

Ammoniti: 20’ pt Perticone, 23’ pt Rigoni, 24’ pt Pisacane, 29’ pt Galabinov, 45’ pt Rigoni, 47’ st Castaldo

Recuperi:  1’più 5’.

AVELLINO – L’Avellino perde in malo modo a Novara nella prima gara del girone di ritorno del campionato di serie B e, nonostante tutto, conserva il terzo posto in classifica dal momento che il Palermo capolista non è andato oltre il pareggio contro il Modena mentre l’Empoli è stato sconfitto nella gara disputata a Latina. Un brutto Avellino quello che è uscito sconfitto dal “Silvio Piola”, un Avellino apparso quasi sempre impacciato, impreciso nei passaggi, diremmo fuori fase. Da rivedere sicuramente le prestazioni dei neo-acquisti, quella dell’attaccante Ciano, ma soprattutto quella del difensore Decarli che si è fatto colpevolmente espellere a fine gara per una entrata oltremodo fallosa, da autentico “svizzerotto” in cerca di chissà quali improbabili performance. Vedremo. Una tiratina d’orecchi andrebbe fatta anche al portiere Terracciano il cui rientro tra i pali non è stato proprio da incorniciare. Rastelli, comunque, avrà molto da lavorare, sul gruppo, soprattutto sul piano psicologico, e lo dovrà fare anche con una certa celerità visto che venerdì prossimo c’è l’anticipo con il Latina, sicuramente in gran vena e ancora più ringalluzzito dalla vittoria di oggi contro la seconda forza del campionato qual è attualmente l’Empoli.

La cronaca - Al 4’ pt prima occasione per l’Avellino con Castaldo che prova a liberarsi dei due avversari che gli stanno addosso ma è bravo Ludi a chiudere e Kosicky a liberare. Risponde al 6’ pt  Gonzalez con un diagonale che non impensierisce il numero 1 irpino. Insistono i padroni di casa che appaiono più in palla rispetto agli irpini. Al 13’ un mano in area di Crescenzi viene (giustamente) giudicato involontario dall’arbitro. Tenta al 17’ pt la conclusione personale Galabinov ignorando però sulla fascia sinistra un liberissimo Castaldo che si lamenta con ampi gesti con il compagno. Colpo di testa di Lazzari al 21’ pt che crea qualche brivido. Ancora un’occasione per la squadra di Calori con Ludi al 25’ pt il cui tiro sfiora l’angolino. Grande occasione per Perticone al 30’ pt su cross di Gonzalez: molto incerto è apparso nell’occasione Zappacosta. Proprio nel momento di maggiore pressione dei padroni di casa l’Avellino passa in vantaggio con Galabinov che si gira in area indirizzando a rete un pallone respinto dal portiere Kosicky. È da poco superata la mezzora e i bianco verdi conducono con un gol di vantaggio. Nono gol in campionato per il bulgaro. Il tempo si chiude con il Novara all’attacco in cerca del pareggio.

Ripresa. Si riversano in avanti i padroni di casa. Al 3’ st tira prima Gonzalez, poi Lazzari alto. Sono gli uomini di Calori a tenere il pallino del gioco. L’Avellino subisce. Al 7’ st tiro di Buzzegoli parato senza difficoltà da Terracciano. Per fortuna che Lazzari ha problemi di mira perché all’11’ st sciupa una grande occasione mandando alle stelle una palla crossata dalla destra da Crescenzi, uno dei migliori in campo.  Al 14’ st pareggio del Novara con Rigoni che riesce a far passare il pallone in mezzo ad una selva di gambe in piena area dell’Avellino e a superare Terracciano. Insistono i padroni di casa che provano a conquistare l’intera posta. Al 19’ seconda sostituzione nelle file del Novara: entra Manconi, classe ‘94, esce Gonzalez. Per l’Avellino esce Izzo, zoppicante, entra Fabbro.  Al 24’ fa il suo esordio con la maglia biancoverde Ciano, il ragazzo di Marcianise da cui sono in molti ad attendere mirabilia. Al 31’ si scontrano in area irpina Pisacane e Fabbro che rimangono a terra. Testa contro testa. Sangue in campo. L’arbitro ferma il gioco e chiama i medici. Pisacane esce in barella. Lo sostituisce Millesi. L’Avellino passa a questo punto ad un difesa a quattro. In difficoltà, comunque, il reparto arretrato irpino di fronte agli attacchi del Novara che prova a conquistare la vittoria. E ci riesce al 41’ st con Sansovini, fino ad allora poco pericoloso, che fa secco con un preciso diagonale Terracciano. Al 44’ st rosso diretto per Decarli per una brutta entrata su Manconi: Avellino in 10 e gara ormai compromessa. Vani gli ultimi tentativi degli irpini. Nel finale è Manconi a sciupare una ghiotta occasione per segnare il terzo gol.

Aggiornamento del 25 gennaio 2014, ore 19.40 – Durante la gara odierna contro il Novara, il difensore Armando Izzo ha subito una contusione al ginocchio sinistro; in uno scontro di gioco fortuito, i difensori Pisacane e Fabbro si sono procurati rispettivamente una ferita lacero contusa al cuoio capelluto (senza applicazione di punti di sutura) e una ferita all'arcata sopraccigliare sinistra (con applicazione di 5 punti di sutura). L'Avellino riprenderà domani mattina (ore 10), a Torrette di Mercogliano, gli allenamenti in vista della gara di venerdì sera (ore 20:30), 31 gennaio, al Partenio-Lombardi" contro il Latina.

 

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