AVELLINO – Rastelli ostenta sicurezza nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara di domani sera contro il Carpi, ma si vede che ha un diavolo per capello. Contro gli emiliani, infatti, oltre allo squalificato Izzo, dovrà fare a meno di una pedina importate qual è D’Angelo, infortunatosi nella gara persa con il Siena nell’anticipo di venerdì sera, mentre qualche problema ci potrebbe essere circa l’impiego sia di Castaldo, che non si ancora ripreso del tutto da un violento stato febbrile, sia di Zappacosta, non completamente recuperato. Si sta lavorando appieno con lo staff medico per il totale recupero in tempo utile delle due importanti pedine nell’assetto tattico dell’Avellino. “È chiaro che non sono in cerca di scusanti – dichiara il tecnico – c’è qualche problema per alcuni giocatori ma noi scenderemo in campo per fare, come solito, la nostra partita”. Quello dello stadio Cabassi di Carpi si preannuncia una gara dai ritmi molti intensi, tra due squadre in cerca di riscatto: l’Avellino è reduce da due sconfitte consecutive, il Carpi è riuscito a raccogliere un solo punticino in quattro partite. Staremo a vedere.
Fatta eccezione per Peccarisi (rientra mercoledì da Villa Stuart), Abero (affaticamento muscolare adduttore sinistro), D’Angelo (contusione fianco sinistro), Izzo (squalificato) e Di Masi sono 21 i calciatori convocati da Rastelli al termine dell’allenamento di rifinitura, a porte chiuse, disputato questa mattina al Partenio-Lombardi: portieri, Seculin, Terracciano; difensori, Bittante, Decarli, De Vito, Fabbro, Pisacane, Zappacosta; centrocampisti, Angiulli, Arini, Ladriere, Massimo, Millesi, Pizza, Schiavon, Togni; attaccanti, Biancolino, Castaldo, Ciano, Galabinov, Soncin. Ad arbitrare l’incontro sarà il signor Federico La Penna di Roma, coadiuvato dagli assistenti, signori Simone Di Francesco di Teramo e Marco Zappatore di Taranto. Quarto uomo, Niccolò Baroni di Firenze.
Queste, comunque, le probabili formazioni:
CARPI (4-4-2): Colombi; Letizia, Pesoli, Romagnoli, Sperotto; Concas, Porcari, Memushaj, Di Gaudio; Mbakogu, Ardemagni. Allenatore: Pillon.
AVELLINO (3-5-2): Terraciano; Decarli, Fabbro, Pisacane; Zappacosta, Togni, Arini, Schiavon, Bittante; Galabinov, Castaldo. Allenatore: Rastelli.
Dopo la trasferta in terra emiliana Il cammino dell’Avellino proseguirà sabato 29 marzo in casa con il Cittadella. Il team veneto sta disputando un torneo al di sotto dei precedenti ed è a forte rischio retrocessione. Nonostante ciò, la dirigenza ha dato piena fiducia al tecnico Claudio Foscarini che, di recente, ha festeggiato le 500 presenze sulla panchina del club. All’andata gli irpini si imposero al “Tombolato” col risultato di 2-1. Venerdì 4 aprile i lupi saranno di scena al “Barbera” di Palermo nell’anticipo valevole per la trentatreesima giornata di campionato. I siciliani sembrano, ormai, lanciati verso il primo posto in classifica. Beppe Iachini, subentrato in corso d’opera a Gattuso, ha a sua disposizione una vera e propria corazzata che svetta sull’equilibrio generale caratterizzante la serie B 2013/14. Per strappare almeno il pareggio, i ragazzi di Rastelli dovranno impostare la gara sul piano dell’intensità e del ritmo sapendo che al primo errore verranno puniti. Sabato 12 aprile farà vista all’Avellino il Brescia. Le rondinelle hanno di recente cambiato guida tecnica passando da Cristiano Bergodi ad Ivo Iaconi. Squadra piena di talento, il Brescia era tra le candidate al salto di categoria. I troppi pareggi ed i tanti infortuni ne hanno caratterizzato il cammino. Compito di Iaconi sarà quello di ridare fiducia in un gruppo che può ancora provare l’assalto ai play off.
