Marcatori: 2’ pt e 29’ st Caserta, 47’ pt Castaldo, 43’ st Galabinov.
JUVE STABIA-AVELLINO 2-2
JUVE STABIA (3-5-2): Benassi; Ciancio, Di Nunzio, Contini; Zampano, De Falco, Caserta (42’ st Piccioni), Mezavilla, Liviero; Sowe (35’ st Di Carmine), Doukara. A disposizione: Di Stasio, Vitale, Giandonato, Falco, Romeo, Cardore, D’Ancora. Allennatore: Braglia.
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Fabbro, Pisacane, Peccarisi; Zappacosta, Angiulli, Arini, D’Angelo (34’ pt Togni), Millesi (35’ st Galabinov); Castaldo, Biancolino (10’ st Soncin). A disposizione: Terracciano, Izzo, Ladrière, Decarli, Pizza, Ciano. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Di Bello di Brindisi (Di Iorio-Marinelli). Quarto uomo: Saia.
Ammoniti: 28’ pt Ciancio, 40’ pt De Falco, 48’ pt Caserta, 10’ st Arini, 23’ st Castaldo, 38’ st Zampano
Recuperi: 2’ più 3’.
CASTELLAMMARE DI STABIA – L’Avellino non va al di là di un dignitoso pareggio nel derby campano di serie B contro una Juve Stabia ultima in classifica ma in grado di sfoderare una prestazione d’orgoglio dinanzi al proprio pubblico. Gli irpini vanno sotto due volte ma riescono a riagguantare il risultato grazie ai suoi due uomini più rappresentativi in questo campionato, Castaldo e Galabinov, che sotto rete continuano a farsi rispettare così come hanno fatto, alla grande, soprattutto nel girone di andata. Ancora una volta Rastelli – che evidentemente oltre ai chiarimenti avuti in settimana con il presidente Taccone farebbe bene ad averne anche con qualcuno dei suoi giocatori – lascia in panchina il bulgaro e schiera Biancolino, poi sostituito, al fianco di Castaldo. Rinuncia, poi, anche a Ciano, ritornando al vecchio modulo del 3-5-2. Il pareggio, comunque, sia pure conquistato a fatica all’ultimo momento, fa muovere la classifica che vede gli irpini a ridosso del gruppone di squadre in lizza per la disputa dei play off.
La cronaca - Subito in gol la Juve Stabia dopo appena cento secondi di gioco: da destra Doukara mette una palla al centro che Caserta, con i difensori biancoverdi che stanno a guardare, non ha difficoltà a deviare in rete con un bel tiro a volo. 1-0. Impietrito Rastelli che non crede ai suoi occhi. Prova a reagire l’Avellino ma senza convinzione. Ci prova al 9’ pt Biancolino che viene però ostacolato da Mezzavilla che lo spintona vistosamente sotto gli occhi dell’arbitro. Si continua a giocare. Sono comunque gli stabiesi a tenere in mano il pallino del gioco anche perché la reazione degli irpini stenta a decollare. Al 23’ pt punizione di Caserta, la palla arriva in area a Mezzavilla che segna, ma la sua posizione è in fuorigioco: gol annullato su segnalazione del guardalinee. Bisogna aspettare fino al 29’ pt per vedere la prima conclusione dell’Avellino: ne è autore Angiulli che riprende un pallone respinto da Zampano, para senza difficoltà Benassi. Al 34’ pt Rastelli effettua la prima sostituzione schierando, per la verità un po’ a sorpresa, Togni al posto di D’Angelo. Non cambia niente nel gioco dell’Avellino che non è in grado di accennare ad un tentativo di reazione per cercare di ritornare in partita. Al 42’ pt padroni di casa vicini al raddoppio prima con Doukara, poi con Sowe. Ancora un pericolo al 46’ pt per gli irpini da un tiro di Caserta che però Seculin non ha difficoltà a neutralizzare. Sul capovolgimento di fronte arriva il pareggio degli irpini grazie al gol segnato da Castaldo che fa secco Benassi con un tiro a fil di palo. 1-1 e tutti negli spogliatoi.
Ripresa. Ritmi blandi alla ripresa delle ostilità con le due squadre che giostrano prevalentemente a metà campo. Fino al 4’ st quando i padroni di casa potrebbero andare in vantaggio ancora con Caserta che gira a volo, di poco alto sulla traversa, un pallone crossato dalla destra da Mezavilla. Al 10’ si fa ammonire Arini che, in quanto diffidato, salterà la gara con il Crotone. Rastelli richiama in panchina Biancolino e schiera al suo posto Soncin.
Al 16’ st ancora un’occasione per Caserta servito da Ciancio: il suo tiro è deviato provvidenzialmente da Fabbro. Attaccano di più le vespe che si rendono ancora pericolose, un minuto dopo, con Doukara. Gli irpini si difendono con difficoltà. Il primo tiro dell’Avellino del secondo tempo arriva al 21’ con Millesi, la palla è abbondantemente fuori.
Al 29’ st Juve Stabia di nuovo in vantaggio con Caserta, vero mattatore della serata, che un con violento rasoterra fa fuori Seculin peraltro in ritardo perché coperto. Esulta il capitano delle vespe autore di una doppietta. Girandola di cambi al 35’ st: per l’Avellino esce Millesi, dentro Galabinov. Per la Juve Stabia fuori Sowe, in campo Di Carmine. Un minuto dopo Arini si divora il gol del 2-2 mettendo clamorosamente fuori una palla che doveva solo essere depositata in rete. È comunque proprio Arini al 47’ st a crossare la palla che il neo entrato Galabinov mette alle spalle di Benassi con un preciso colpo di testa.
