AVELLINO – Quattro partite per conoscere la verità. Da sabato prossimo fino al prossimo 13 maggio l’Avellino incrocerà sul suo cammino, nell’ordine, Crotone, Cesena, Spezia e Trapani, tutte dirette concorrenti per la conquista dei play off. Un traguardo difficile da raggiungere ma per tentare di arrivarci bisogna provare a tirar fuori quell’orgoglio che è del tutto mancato in questo girone di ritorno.
Si comincia, dunque, sabato prossimo con la sfida interna, con inizio alle ore 15.00, contro il giovane e sorprendente Crotone di mister Massimo Drago. I rossoblù calabresi hanno svelato al mondo del calcio i talenti di tanti giovani. Su tutti, Federico Bernardeschi, attaccante di vent’anni, scuola Fiorentina. Ottimo il campionato anche del compagno di reparto, Stefano Pettinari. Sugli scudi pure il centrocampista Jacopo Dezi ed il fromboliere marocchino Soufiane Bidaoui. Nella gara di andata all’“Ezio Scida” i pitagorici ebbero la meglio per 3-2 al termine di una gara pirotecnica in cui i lupi furono rimontati due volte e poi battuti.
In casa irpina, comunque, la parola d’ordine è una sola: crederci. La società ha fissato in 5 euro i prezzi per la curva. A caricare l’ambiente, dopo l'appello del presidente Taccone, ci pensa il vecchio bomber Biancolino riapparso in prima linea nelle ultime due gare: “Finora abbiamo raggiunto un traguardo importante che è quello della salvezza, ma ho come l’impressione che per molti è come se non avessimo fatto niente. Non è così. Comunque noi andiamo avanti per la nostra strada che è quella del possibile raggiungimento dei play off. Noi ci crediamo e faremo di tutto come squadre per potere centrare l’obiettivo. A partire dalla prossima gara, quella di sabato, contro un Crotone sì lanciatissimo in campionato ma che qui troverà un avversario che vuole centrare l’obiettivo che si è proposto”.
A caricare invece i suoi uomini sul piano della preparazione ci pensa naturalmente il tecnico Rastelli che oggi li ha sottoposti ad una doppia seduta di allenamento al Partenio-Lombardi. L'unico indisponibile Bittante il quale si è sottoposto a nuovi esami di controllo a Roma per valutare, dopo una settimana di terapie, l'evoluzione della lesione di secondo grado al bicipite femorale destro: il calciatore rientrerà la prossima settimana ad Avellino, come da programmi. Domani pomeriggio nuova seduta a porte chiuse sempre sul terreno del Partenio-Lombardi.
Ritornando al calendario, sabato 2 maggio i ragazzi di Rastelli si troveranno al cospetto del Cesena di Bisoli. I bianconeri sono tra i più accreditati per il salto di categoria, essendo dotati di un organico forte ed ulteriormente rinforzatosi al mercato di gennaio quando sono arrivati il centrocampista Luca Belingheri, protagonista in doppia cifra della promozione in A dello scorso anno con il Livorno, Guido Marilungo, ariete dell’Atalanta e, sempre dagli orobici, il promettente e giovane difensore Roberto Gagliardini. Il week-end successivo, stavolta in casa, l’Avellino incontrerà lo Spezia del tecnico emergente, Devis Mangia. Gli spezzini hanno una rosa di assoluto valore impreziositasi a gennaio di rinforzi davvero importanti. Rappresenta sicuramente un lusso per la categoria Nicola Bellomo, centrocampista dai piedi fatati che, nella prima parte del torneo, si era già messo in evidenza nella massima serie tra le file del Torino anche grazie ad una rete decisiva contro l’Inter. Insieme a Bellomo è arrivato dal Verona anche l’under 21 Bianchetti, dal Siena Giannetti, dal Livorno Schiattarella e dalla Juve Stabia, Scozzarella. Il poker di big match si concluderà al Partenio-Lombardi martedì 13 maggio in occasione dell’ultimo turno infrasettimanale della stagione. Ospite degli irpini il Trapani di Roberto Boscaglia. I siciliani sono rodatissimi e possono contare su una perfetta organizzazione di gioco e sulle tante reti di Matteo Mancosu, indiscusso capocannoniere del torneo.
