AVELLINO – Rastelli rompe il silenzio-stampa e prova a caricare l’ambiente in vista degli ultimi 180 minuti di gioco contro le già retrocesse Reggina in casa e Padova in trasferta. “Avrei tanto cose da dire, ma mi limito a far osservare che nel nostro paniere mancano almeno 4 punti. Proviamo a fare bottino pieno e a raggiungere quota 62, poi vedremo che cosa fanno le altre e trarremo il bilancio”.
Ultima gara interna della regular season l’Avellino la disputerà, dunque, domenica sera alle 20.30, con la Reggina. I calabresi, che ad inizio girone di ritorno avevano avuto un’impennata di risultati, hanno disputato un pessimo campionato e si candidano a vittima sacrificale sull’altare della sete di punti biancoverde. Particolarmente triste la retrocessione amaranto, tenuto conto che quest’anno la società festeggia i cento anni di storia. Guai, però, a sottovalutare una compagine che verrà al Partenio-Lombardi scevra di pressioni e libera mentalmente. Stesso discorso appare valido per l’ultima giornata di campionato che vedrà i “lupi” di scena all’Euganeo di Padova. I bianco-scudati di mister Michele Serena rispetto alla Reggina e a dispetto della classifica sono dotati di individualità che non ci staranno facilmente a farsi mettere sotto da Castaldo e soci.
Oggi la squadra ha svolto una doppia seduta di allenamenti al Partenio-Lombardi. Assenti Bittante, Decarli e Galabinov, impegnati con le rispettive nazionali; Terracciano ha lavorato in piscina mentre Fabbro e Peccarisi, leggermente affaticati, hanno svolto la seconda seduta ridotta. Domani l’annunciata amichevole ad Agropoli (ore 18) contro la compagine locale.