AVELLINO – È partita ufficialmente la stagione 2014/15 dell’Avellino. Nel pomeriggio è in programma il trasferimento per il ritiro di Rivisondoli, in provincia dell’Aquila, dove la squadra resterà fino al 9 agosto. Intanto, continua il lavoro della dirigenza al calciomercato. Si opera su due fronti: acquisti e cessioni. Proviamo a tracciare un bilancio.
Svincolati Francesco Millesi, Raffaele Biancolino ed Andrea Di Masi, è tornato al Catania il portiere Terracciano così come è ritornato al Chievo il collega di ruolo Seculin. È stata rinnovata la comproprietà con l’Atalanta per Zappacosta che poi è stato ceduto in prestito agli orobici. Il centrocampista Panatti è stato rilevato dal Como mentre De Vito è stato acquistato dal Varese. Rispedito al Bologna Abero. Via anche De Carli, il bomber Galabinov, Peccarisi, Ladrière e Ciano. È stato ceduto al Genoa a titolo definitivo Armando Izzo. Il difensore napoletano approda meritatamente in serie A dove pensiamo reciterà un ruolo da protagonista. È approdato alla Paganese il panamense Eric Herrera a titolo definitivo. In lista di sbarco Massimo ed Angiulli, vicini al Viareggio. Soncin è stato accostato al Pavia. Completate le cessioni degli ultimi tre, l’Avellino proverà a piazzare anche Eugenio Romulo Togni la cui separazione dai biancoverdi è ostacolata dal lungo contratto sottoscritto dal brasiliano con l’Avellino.
Sul fronte degli arrivi, il sodalizio di Piazza Libertà dopo essersi accaparrata le prestazioni dei portieri Andrea Bavena e Pierluigi Frattali, dei difensori Pietro Visconti e Simone Petricciuolo, del centrocampista Paolo Regoli, degli attaccanti Mohamed Soumarè e Demiro Pozzebon, non si è fermato. Sulla mediana il colpo grosso sembra essere quello riguardante il prestito di Moussa Konè.
Ivoriano ventiquattrenne, il centrocampista, cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, ha giocato nell’ex C1 col Foggia, in cadetteria col Pescara di Zeman conquistando la promozione in massima serie. L’anno successivo è stato al comando del centrocampo del Varese, sempre in B. Nell’ultima stagione è tornato alla casa madre dell’Atalanta collezionando dieci presenze e due reti in stagione fra campionato e Coppa Italia.
Strappato alla concorrenza del Livorno, è giunto dal Pontedera Andrea Arrighini, classe 1990. È giunto dopo una splendida stagione in Prima Divisione con 15 reti in 31 presenze. Pisano, Arrighini si è descritto come una prima punta capace di attaccare gli spazi. Per lui quattro anni di contratto. A lungo inseguito nello scorso mercato di gennaio, l’Avellino è riuscito ad ingaggiare l’esterno sinistro Antonio Zito. Tre anni di contratto per lui che ha giocato in passato con Sorrento, Taranto, Siena, Crotone, Benevento, Juve Stabia e Ternana. Prestito secco dal Milan per il colombiano Jherson Vergara Amu, classe 1994. Cresciuto nelle giovanili del Deportes Quindìo, ha militato in patria nel Popayan. Nel gennaio del 2014 è passato al Parma in compartecipazione. Vergara ha militato anche nella Colombia under 17 e 20.
Ultimo in ordine temporale di arrivo, l’ingaggio in prestito del centravanti Gianmario Comi, classe 1992. Cresciuto nelle giovanili del Torino, ha militato in serie B con Reggina, Novara e Lanciano collezionando 63 presenze e 14 gol. Anche lui è di proprietà del Milan. Ha sottoscritto il suo primo contratto di professionista Duilio Evangelista, classe 1995, cresciuto nelle giovanili del club irpino. Tra le caselle ancora da riempiere c’è sicuramente quella del primo portiere. Radiomercato riferisce con insistenza dell’interessamento per Alfred Gomis. Senegalese di passaporto italiano, l’estremo difensore ha difeso lo scorso anno la porta del Crotone dove ha alternato momenti di grande vena a momenti di scarsa forma. Per il ventunenne di colore bisognerebbe solo aspettare che Gillet, altro portiere del Torino, società proprietaria di Gomis, rientri il 16 agosto da una squalifica. Sembra definitivamente tramontata l’ipotesi Nocchi, portiere di proprietà Juventus. Per la batteria dei centrali, sembra tramontata l’ipotesi Rodrigo Ely. Il difensore sarebbe vicino al Leeds di Cellino.
Per quanto concerne le conferme, rimarranno Bittante, Fabbro, Pisacane, Arini, D’Angelo, Schiavon e Castaldo. Alla luce del mercato fin qui svolto, appare chiaro che i lupi l’anno prossimo continueranno con lo schema del 3-5-2.
Dicevamo del ritiro. Dall’Abruzzo la squadra rientrerà in Irpinia ad inizio il 1 agosto per prendere parte, il giorno dopo, al triangolare con Parma e Bordeax. Poi ritorno a Rivisondoli.
Il gruppo biancoverde lavorerà al ritmo di due sedute al giorno, mattina e pomeriggio, con inizio alle ore 10:30 e alle 17:30 (programma suscettibile di modifiche).
Queste le amichevoli in programma:
Giovedì 24 luglio – Test a ranghi misti a Rivisondoli (ore 18).
Domenica 27 luglio – Lanciano-Avellino, trofeo “G. Maio”, a Lanciano (ore 20:45)
Mercoledì 30 luglio – Avellino-Florigium (formazione di Promozione di Forio d’Ischia), a Rivisondoli (ore 18)
Sabato 2 agosto – Primo Memorial “Nicola Taccone”, stadio “Partenio-Lombardi” di Avellino. Triangolare: Parma-Bordeaux (ore 19), Avellino-Bordeaux (ore 20), Avellino-Parma (ore 21).
Mercoledì 6 agosto – Avellino-Chieti, a Rivisondoli (ore 18)
Sabato 9 agosto – da stabilire.
