Marcatori: 27’ pt Castaldo (rigore), 30’ pt Pellizzer, 33’ pt Sgrigna, 28’ st Gerardi.
CITTADELLA-AVELLINO 3-1
CITTADELLA (4-3-3): Valentini; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca; Rigoni, Benedetti, Minesso (32’ st Pecorini); Sgrigna (9’ st Lora), Gerardi, Coralli (21’ st Mancuso). A disposizione: Pierobon, , De Leidi, Signorini, Busellato, Lora, Palma. Allenatore: Foscarini.
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Bittante (31’ pt Fabbro), Arini, Schiavon, Konè (6’ st Comi), Zito; Castaldo, Arrighini (19’st Soumarè). A disposizione: Frattali, Pozzebon, D’Angelo, Visconti, Regoli, Vergara. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Aureliano di Bologna (Di Iorio-Cariani). Quarto uomo: Minelli.
Ammoniti: Bittante, Pellizzer, Pisacane, Soumarè.
Recuperi: 1’ più 5’.
CITTADELLA (Padova) – Tonfo dell’Avellino al Tombolato di Cittadella nella prima trasferta di questo campionato di serie B. La squadra di Rastelli, che pure era riuscita a passare in vantaggio con un rigore di Castaldo, uno dei pochi a non arrendersi mai e a lottare fino alla fine, è uscita nettamente sconfitta dal confronto con gli uomini di Foscarini ed è apparsa seriamente in difficoltà, soprattutto nel reparto difensivo. Sotto tono, per non dire in una condizione preoccupante, diversi uomini, con Bittante in giornata no e Konè ancora alla ricerca di una posizione precisa, lì nella zona nevralgica del campo. Sotto osservazione a questo punto, dopo l’odierna prestazione, sia la condizione fisica sia la capacità di reazione dei giocatori in maglia biancoverde che non hanno messo in campo, tranne qualche rara eccezione, quello spirito battagliero necessario quando s’incontrano squadre ruspanti come il Cittadella. Molto lavoro, dunque, per Rastelli che sicuramente alla ripresa degli allenamenti parlerà degli errori oggi commessi dai suoi uomini in vista della prossima gara di campionato, quella di sabato prossimo contro lo Spezia che oggi ha battuto in casa il Frosinone.
La cronaca – Avellino in avanti e subito pericoloso. Al 3’ pt buona occasione con un tiro prima di Zito, poi di Arini sulla ribattuta. Prima occasione vera della partita però per Gerardi in contropiede, stoppato da Pisacane al momento del tiro. Gara briosa con continui capovolgimenti di fronte con le due squadre disposte in campo col chiaro intento di superarsi a vicenda. Occasione per l’Avellino al 14’ pt con Schiavon, ex di turno, autore di un gran tiro dal limite respinto da Valentini, sulla ribattuta s’avventa Arrighini la cui conclusione è di poco a lato. Provano i padroni di casa a rompere il ritmo degli irpini che in questa fase dimostrano di tenere bene il campo e che continuano ad attaccare con autorevolezza e senza timore. È purtroppo un fuoco di paglia destinato a spegnersi del tutto. A rovinare, infatti, la prestazione del gruppo ci pensa il singolo, nello specifico un Bittante in giornata no la cui disastrosa performance prende il via al 24’ pt con un intervento da dietro su Gerardi che per fortuna calcia alto, continua poi un minuto dopo con un fallo di mano da palla prigioniera in piena area: ed è rigore. Calcia male per fortuna dell’Avellino Coralli, palla alle stelle.
Al 27’ rigore per l’Avellino per un fallo di mano di Pellizzer: sul dischetto va Castaldo che spiazza il numero uno di casa. Dura solo un minuto il vantaggio degli irpini perché proprio Pellizzer mette in rete una palla crossata dalla sinistra grazie anche ad una marcatura piuttosto soft di Zito e Chiosa. Addirittura i veneti ribaltano il risultato con il loro uomo di maggior classe, Sgrigna, che riesce a mettere in rete un pallone con un tiro a giro su cui si fa trovare impreparato Gomis. 2-1 per i veneti poco dopo la mezz’ora. Continua ad attaccare il Cittadella di Foscarini che vuole chiudere definitivamente la partita. Al 38’ pt ci prova prima con Gerardi che colpisce di testa, poi con Cappelletti un minuto dopo. Risponde l’Avellino con Schiavon il cui tiro è di poco fuori. Salva al 44’ il risultato Gomis che para un bel tiro del solito Gerardi che non ha difficoltà ad eludere la sorveglianza di Ely.
Ripresa – L’Avellino si riversa in avanti per tentare di rientrare in partita. Al 3’ st buona occasione per Fabbro la cui conclusione, però, è da dimenticare. È Castaldo a suonare la carica per gli irpini: il capitano biancoverde lotta su ogni palla. Prova Rastelli al 6’ st a mischiare le carte ed effettua la seconda sostituzione richiamando in panchina uno spento Konè e schierando al suo posto Comi. Avellino a tre punte, ma con scarsi risultati sul piano del gioco. All’8’ st ancora protagonista il portiere dell’Avellino, Gomis, che riesce a mettere in angolo una conclusione di Sgrigna, autore di una discesa in solitaria a seguito della quale, però, è costretto ad uscire per uno stiramento. Al suo posto Foscarini schiera Lora. Terza sostituzione nelle file dell’Avellino al 19’ st: esce Arrighini, entra Soumarè. Un minuto dopo risponde Foscarini schierando Mancuso al posto di Coralli. Al 22’ occasione per Arini che di testa devia una palla calciata dall’angolo. Al 28’ st il Cittadella porta a tre i gol con Gerardi, uno dei migliori in campo, autore di un gran tiro che rimbalza all’ultimo momento dinanzi a Gomis colto di sorpresa. È una mazzata per l’Avellino che accusa il colpo e che non riesce ad imbastire un minimo di gioco. C’è scoramento tra le file degli irpini che fanno fatica a tenere il campo e non sembrano più in grado di reagire. Controllano invece in tranquillità la gara i padroni di casa. Fiammata al 44’ st di Soumarè la cui conclusione è deviata in angolo.
