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    03/07/2024

Frosinone e Avellino si danno battaglia ma è pareggio

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Frosinone-Avellino, le squadre schierate in campoFROSINONE-AVELLINO  0-0

FROSINONE (4-4-2): Zappino; Ciofani M., Blanchard, Russo, Crivello; Paganini, Gucher, Gori (31’s.t. Musacci), Soddimo (19’ s.t. Masucci); Curiale (19 s.t. Dionisi), Ciofani D. A disposizione: Pigliacelli, Zanon, Gessa, Bertoncini, Schiavi, Altobelli. Allenatore: Stellone.

AVELLINO (3-5-2): Gomis; Vergara, Ely, Piscane; Regoli (7’ p.t. Bittante), Arini, Kone, Schiavon, Visconti (31’ s.t. Zito); Castaldo (33’ s.t. Pozzebon), Comi. A disposizione: Frattali, Petricciuolo, Arrighini, Soumare, Angeli, Chiosa. Allenatore: Rastelli.

Arbitro: Pasqua di Tivoli (Valeriani-Bottegoni). Quarto uomo, Marini.

Espulsi: Crivello 44 s.t. (FR) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Crivello 22 p.t. (FR); Bittante 19 p.t. (AV).

Recuperi: 1’ più 3’.

FROSINONE – Avellino e Frosinone si dividono la posta a reti inviolate al termine di una gara molto combattuta sul piano fisico, con riflessi naturalmente sullo spettacolo calcistico che non c’è mai stato sull’uno e sull’altro fronte. I laziali hanno avuto una maggiore supremazia territoriale mentre i lupi hanno provato a pungere di rimessa. L’esasperazione tattica, peraltro, portata avanti dai due allenatori per tutta la durata della gara, ha finito con l’annullare qualsiasi logica legata ad un minimo d’impostazione di gioco con le due squadre che hanno finito con l’annullarsi a vicenda. Molti i falli, molte le interruzioni di gioco fischiate dal signor Pasqua. Il quale non sempre ci è apparso puntuale nelle sue decisioni, in alcuni casi inficiate da una interpretazione a dir poco filosofica su alcuni interventi, soprattutto di marca frusinate. Il risultato finale non poteva essere che un pareggio che, tutto sommato, accontenta entrambi i contendenti. L’Avellino, comunque, è riuscito a mettere nel paniere in queste due trasferte laziali ben quattro punti andando a collocarsi in terza posizione in classifica con un gruppo di squadre di cui fanno parte, oltre lo stesso Frosinone, Ternana e Livorno, quest’ultimo atteso sabato prossimo al Partenio-Lombardi per la 6° giornata di campionato.

Rastelli, come da previsione di vigilia, dà spazio ad un mini turnover schierando Comi e Visconti dall’inizio e facendo rientrare in difesa lo squalificato Ely. È costretto poi a cambiare entrambi gli esterni per infortunio e l’emergenza deve averlo fatto ragionare troppo in fretta. Infatti, dopo l’infortunio di Regoli al 7’ del primo tempo, schiera, in maniera un po’ autolesionistica a nostro avviso, un Bittante che – come lo stesso Rastelli aveva suggerito in una recente intervista – non riesce a fare il semplice Bittante ma solo a collazionare una serie di errori e di passaggi sbagliati (siamo convinti che il ragazzo può fare molto meglio), e al 31’, sempre del primo tempo, Zito al posto di Visconti. Tutta da rivedere poi, lì, nella zona nevralgica del campo, la posizione di Konè che ancora – lo abbiamo già rilevato in altra occasione – non riesce a far fare alla squadra quel salto di qualità che tutti si aspettano.

Un encomio va fatto alle due tifoserie che al termine della gara hanno comunque applaudito le rispettive squadre. Circa 2000 i supporter di fede biancoverde presenti sugli spalti dello stadio Matusa.

La cronaca – Primo tempo

12’: Azione confusa in area biancoverde con il pallone che arriva tra i piedi di Paganini, il centrocampista frusinate tira debole tra le braccia di Gomis.

17’: azione per le vie centrali Schiavon, servizio per Visconti che tira a lato.

44: Soddimo dalla sinistra per Ciofani D, colpo di testa rimpallato in angolo da un provvidenziale Ely.

48’: punizione di Gucher con ottima risposta di Gomis che devia in angolo.

Secondo tempo

11’: Azione manovrata dei lupi a centrocampo con Arini che serve una bella palla filtrante in area per Comi che evita un avversario e tira a giro, ma la palla sorvola il montante.

20’ : tiro dalla distanza di Gucher con Gomis che para a terra facile.

22’: angolo di Zito, Comi debole di testa a lato.

32: ancora Gucher dalla distanza e  il portiere biancoverde para a terra in due tempi.

35’: debole punizione di Pozzebon con facile parata di Zappino.

43’: tiro dalla distanza che Gomis para deviando in corner.

44’: angolo Frosinone, gran colpo di testa di Paganini e bellissima risposta di Gomis con palla in angolo.

 

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