AVELLINO – “Affrontiamo una squadra in salute, a mio avviso molto forte, tosta, una squadra, il Perugia, che lascia giocare e che esprime un grandissimo calcio. Quindi, ci aspetta un partita molto difficile. Noi siamo un gruppo unito, in grado di superare qualsiasi ostacolo. Il gioco dell’Avellino, si sa, è tutto cuore e grinta. La differenza la farà la condizione fisica perché giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno. Anche loro, come noi, hanno diverse assenze, però ripeto il Perugia è una grande squadra, ben organizzata. Comunque, le partite vanno giocate. L’importante è non perdere e muovere sempre la classifica. Con il Lanciano tutti si aspettavano una vittoria, alla fine è venuto il pareggio. Manca la qualità nel gioco? Alla fine quello che conta è il risultato”.
A parlare, questa volta, alla vigilia del turno infrasettimanale che vedrà l’Avellino giocare in trasferta allo stadio Curi di Perugia, è capitan D’Angelo che analizza le insidie della trasferta in terra umbra, ma nel contempo elogia lo spirito di gruppo che da tre anni a questi parte mantiene l’Avellino sempre nelle prime posizioni. “Siano consapevoli di trovarci di fronte un avversario difficile, ma alla fine sarà il campo a dare la risposta definitiva”. Per parte sua il tecnico Rastelli ha fatto lavorare sodo la squadra e ha caricato a dovere i suoi uomini.
A dirigere Perugia-Avellino, con inizio alle ore 20:30, sarà il sig. Federico La Penna della sezione di Roma 1. Assistent, Stefano Alassio di Impera e Maurizio De Troia di Termoli. Quarto uomo, Renzo Candussio di Cervignano del Friuli. Queste le probabili formazioni:
Perugia (4-3-3): Provedel; Goldaniga, Comotto, Rossi, Crescenzi; Fazzi, Taddei, Verre, Vinicius; Perea, Parigini. Allenatore Camplone.
Avellino (3-5-2): Gomis; Pisacane, Vergara, Chiosa; Bittante, Arini, D’Angelo, Regoli, Zito; Castaldo, Comi. Allenatore: Rastelli.