AVELLINO – Investimenti, compattezza, unione di intenti: ruota intorno a questi tre punti l’appassionato intervento del presidente dell’Avellino, Walter Taccone, nel corso dell’annunciata conferenza stampa, aperta anche ai tifosi, per fare il punto della situazione sull’attuale momento che la squadra sta vivendo. Presenti, nella sala stampa “Angelo Scalpati” del Partenio-Lombardi, ma come semplici “uditori”, anche l’allenatore Massimo Rastelli, i due direttori della società, quello generale Massimiliano Taccone, quello sportivo Enzo De Vito, i due capitani, Angelo D’Angelo e Luigi Castaldo. A tenere il campo, da solo, dinanzi a taccuini e microfoni è il presidente Walter Taccone: “La caratteristica che ha sempre contraddistinto l’Avellino – esordisce – è sempre stata quella della compattezza. Abbiamo necessità oggi, per continuare a credere nel nostro obiettivo, di avere accanto a noi, io per primo, i tifosi e la stampa. Inutile nasconderlo. Stiamo vivendo un momento difficile perché ci mancano i risultati. Abbiamo una combinazione di situazioni incredibili che si sono verificate intorno all’Avellino, non ultima una certa difficoltà di comprensione con gli arbitri. Una situazione poi di infortuni che ci sono capitati addosso tutti contestualmente e quindi è normale che questa carenza di risultati fa preoccupare un po’ la piazza. Non mi piace che vengono contestati singoli giocatori, non mi piace che venga contestato sia pure da una sparuta minoranza chi guida questa squadra. Il mister, non lo scopro io, è un uomo di grandi capacità, in tre anni ci ha dato moltissimo, dobbiamo solo ringraziarlo. Quello che manca in questo momento è solo una continuità di risultati. Sono convinto che la squadra e la società siano in grado di dare soddisfazione a questa piazza. Ai tifosi dico: guardiamo avanti. Noi abbiamo l’obiettivo che è quello di portare l’Avellino sempre più in alto, di cercare di fare bene insieme. Vi invito ad essere compatti e a sostenere questa squadra”.
“A qualche sprovveduto dico – continua ancora Taccone – che prima di parlare faccia mente locale: l’Avellino quest’anno ha investito più dell’anno scorso. Io sono il primo tifoso di questa città. Credo in quello che sto facendo. Il fatto che io speri di poter ottenere un risultato importante non deve essere frainteso. Noi i soldi li abbiamo già spesi a giugno, abbiamo allestito una squadra che è in grado di fare certi risultati. Se c’è la necessità di potenziare la squadra, ho detto che lo farò, ma non è che lo posso fare a ottobre, a novembre. Si fanno queste cose o a giugno o a gennaio, nel cosiddetto mercato di riparazione. La nostra è una squadra discreta e spero che possa raddrizzare la rotta. Questa è la compattezza di questa società. È un momento in cui è bene guardarsi in faccia ed essere uniti. Certo, ci aspettavamo un risultato in più. Sono convinto che la squadra si riprenderà”.
Investimenti, compattezza, unione di intenti, dunque, gli obiettivi e la linea della società di pizza Libertà.
“I nostri migliori acquisti – spiega ancora Taccone – sono quelli che si sono infortunati e che abbiamo dovuti tener fuori squadra e che ora torneranno a dare il loro contributo alla grande. Con il recupero dei giocatori saremo in condizione di riprendere questa marcia”. Non è mancato un passaggio sulla questione-logo: “Della questione logo si sta occupando mio figlio Massimiliano. Se ci sono le condizioni ottimali pere chiudere u certo discorso lo vedremo e lo vaglieremo”.
Situazione societaria: “Praticamente non abbiamo debiti. Abbiamo delle scadenze fisiologiche, abbiamo una società pulita che ha sempre pagato i contributi. È chiaro che mi farebbe piacere che a fianco a noi ci possano essere altri partner. Ad Avellino esistono imprenditori ben più solidi di Taccone ma nessuno vuole fare sacrifici. Se ci sono persone che mi vengono a dire Noi vogliamo portare l’Avellino in Champion League benissimo, Taccone è disponibile a mettersi da parte”.
Infine, l’ultimo passaggio è dedicato alla questione-stadio: “Domani mattina verrà presentato al Comune il progetto dello stadio e del centro sportivo. Questo progetto domani arriverà nelle mani del sindaco e della giunta. Appena sarà possibile vi faremo vedere il plastico che stiamo preparando. Abbiamo anche avviato il discorso dei settori giovanili per cui non escludo che nei prossimi due anni qualche nostro giocatore possa arrivare in prima squadra”.
