Marcatori: 9’ pt Bittante
LA SPEZIA-AVELLINO 0-1
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; Milos, Piccolo, Valentini, Migliore; Brezovec (15’ st Nenè), Canadjija, Gagliardini; Kvrzic (1’ st Stevanovic), Giannetti, Catellani (26’ st Acampora). A disposizione: Nocchi, Madonna, Cisotti, Katanec, Situm, Bakic. Allenatore: Bjelica.
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Regoli (26’ st Almici), D'Angelo, Arini, Schiavon (32’ st Zito), Bittante; Castaldo, Comi (17' st Mokulu). A disposizione: Frattali, Bavena, Fabbro, Soumarè, Angeli, Trotta, Mokulu. Allenatore: Rastelli.
Arbitro: Fabrizio Pasqua d Tivoli (Avellano-D’Apice). Quarto uomo, Lanza.
Ammoniti: 19’ pt Chiosa, 13’ st Migliore, 22’ st Regoli, 40’ st Nenè, 44’ st Zito.
Espulsi: 10’ pt Bjelica, allenatore dello Spezia. 20’ st Migliore per doppia ammonizione.
Recuperi: 1’ più 5’.
LA SPEZIA – Pronto riscatto dell’Avellino che annulla la sconfitta interna di sabato scorso con il Cittadella andando a vincere contro lo Spezia di Bjelica, protagonista, dopo il vantaggio dei lupi d’Irpinia, di un autentico show da un capo all’altro del manto erboso dell’Alberto Pinna punito dall’arbitro Pasqua con l’immediata espulsione dal terreno di gioco. Castaldo e compagni conquistano tre punti preziosi in chiave play off e scavalcano in classifica proprio lo Spezia ed il Frosinone andando a posizionarsi al quarto posto in classifica, ad una sola lunghezza dal Livorno che è terzo, e a debita distanza dalle squadre di vertice, il Bologna secondo, la capolista Carpi sempre più in fuga.
Rastelli si affida in avanti al tandem Castaldo-Comi mentre sulla fascia schiera Bittante al posto dell’infortunato Visconti: una mossa, quest’ultima, che si rivelerà azzeccata dal momento che il giovane tornante lo ripagherà della fiducia accordatagli segnando il gol della vittoria dopo appena dieci minuti di gioco.
La cronaca - Fase iniziale di studio caratterizzata da eccessivo nervosismo e da continui errori sull’uno e sull’altro fronte. Ne risente naturalmente il gioco che risulta molto spezzettato. Al 6’ pt prima emozione con protagonista il portiere Gomis che non trattiene nella sua area una palla abbastanza innocua, per fortuna senza conseguenze. Al 9’ pt, comunque, l’Avellino va in vantaggio: Bittante capitalizza al meglio un preciso passaggio di D’Angelo, s’incunea nell’area avversaria e fa fuori Chichizola con un preciso rasoterra. Il gol scatena la reazione di Bjelica secondo cui l’azione del gol irpino sarebbe nata da una rimessa laterale da assegnare alla sua squadra. Una performance inutile, immortalata dalle telecamere, che viene sanzionata dal direttore di gara con l’espulsione.
Non ci sta lo Spezia che prova a reagire con una serie di attacchi che però l’Avellino appare in grado di controllare. Al 25’ pt grande occasione per Migliore il cui tiro viene però neutralizzato da Gomis. Prova l’Avellino ad alleggerire la pressione dei padroni di casa e ad affacciarsi in aerea avversaria. Al 30’ pt nuova occasione per le aquile con Catellani, autore di un gran tiro che Gomis è bravo a deviare in angolo. Catellani che si ripete tre minuti dopo, ma anche in questa occasione il numero 1 irpino si fa trovare pronto annullandone la conclusione.
Ripresa – Lo Spezia schiera Stevanovic dal primo minuto della ripresa al posto di Kvrzic. Non cambia il leit-motiv della gara con lo Spezia che insiste in avanti in cerca del pareggio e l’Avellino che bada a controllarne la manovra. Al 15’ st inizia la partita di Nenè che entra in campo al posto di Brezovec. Risponde Rastelli che schiera Mokulu al posto di Comi. Al 18’ st Spezia in dieci per l’espulsione di Migliore che si becca il secondo cartellino giallo per aver preso la palla con la mano.
Al 21’ st occasione per Arini per raddoppiare, ma la palla viene salvata sulla linea da un difensore ligure. Al 28’ st gran botta di D’Angelo, para Chichizola in angolo. L’Avellino, comunque, soffre e si fa chiudere. Con l’entrata di Zito, al 33’ st, al posto di Schiavon la manovra biancoverde sembra trovare più spazi. Al 35’ st proprio Zito è protagonista di una incursione solitaria sulla fascia con palla servita ad Arini in area che però spara alto sulla traversa. Al 41’ st ci prova per lo Spezia Giannetti di testa, ma la mira è sbagliata. Provano i liguri ad attaccare anche nei lunghi cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro ma in pratica non succede più niente. L’Avellino vince 1-0 per la gioia dei soliti irriducibili sostenitori sobbarcatisi anche a questa lunga trasferta in terra ligure. E proprio mentre scriviamo la società biancoverde fa sapere per il tramite dell’ufficio stampa di aver ingaggiato dal Chievo Verona, con la formula del prestito con diritto di riscatto, il centrocampista Alessandro Sbaffo. Il giocatore, classe 1990, ha vestito le maglie di Chievo, Piacenza, Ascoli e Reggina, disputando l’inizio della stagione in corso tra le file del Latina con 12 presenze.
